DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] dedicò un gruppo di studi a confutare l'ipotesi dell'unità dei diritti mediterranei (Volterra). Nel lavoro La scienza del diritto comparato secondo recenti dottrine (in Riv. intern. di filosofia del diritto, I [1921], pp. 233-249) affermò che ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] industria, e che egli giunge ad annunciarvi la nascita della «scienza affatto moderna della tecnologia» (trad. it. 1924, p. 409 di produzione e di scambio in una sfera autonoma, la filosofia marxiana li stringe insieme e capovolge il rapporto fra i ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] isolare il fenomeno del C. architetto da quello globale di un intellettuale attivo nei vari rami della teologia e filosofia, nelle scienze matematiche ed astronomiche: il suo interesse architettonico, che è anzitutto basato su elementi teorici e ...
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Giustizia, accesso alla
Mauro Cappelletti
Dimensioni della 'giustizia' nelle società contemporanee
Un'analisi dei principali avvenimenti e delle grandi tendenze evolutive negli ordinamenti giuridici [...] - lo Stato come mero gendarme o night watchman dellafilosofia politica di laissez faire - si sono aggiunti i 'produttori' del sistema, siano trascurati in questa nuova visione dellascienza del diritto, ma nel senso che giudici, legislatori e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] ’uomo e del mondo con il contributo di una «Scienza (con la maiuscola) […] chiamata a dare risposte a domande che fino a quel momento erano state dominio dellafilosofia» a essere al centro di una rivoluzione gnoseologica epocale. Non bisogna però ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] penale cent’anni dopo. La prolusione di Arturo Rocco (1910) nell’età dell’europeismo giudiziario, pp. 127-78; G. Fiandaca, Rocco: è plausibile una de-specializzazione dellascienza penalistica?, pp. 179-206; R. Orlandi, La prolusione di Rocco e le ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] e Settanta – che può giudicarsi tra le più intense e felici della lunga storia editoriale dei Morano e di cui possono ricordarsi, in un ricco catalogo, il Max Weber politico, scienziato, filosofo di Karl Jaspers (1969), Dio, uomo e mondo da Cartesio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] la «Rivista di politica e scienze sociali», «Le devenir social». Nel 1894 partecipò ai lavori della commissione reale per i contratti agrarii. Nel 1897 fondò, insieme a Giuseppe D’Aguanno, la «Rivista di storia e filosofia del diritto», nel cui primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] per la difesa dello Stato).
Nel definire i rapporti tra il nuovo codice penale e «la generale filosofia sociale, politica e .
Opere
Arturo Rocco, Il problema e il metodo dellascienza del diritto penale, «Rivista di diritto e procedura penale ...
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Valori costitutivi e modifiche testuali
Angelo Antonio Cervati
Le costituzioni rappresentano fenomeni che investono i valori della convivenza e non possono essere considerate come atti politici o normativi [...] molto alla filosofia politica, alla storia del diritto e agli sviluppi della legislazione e della giurisprudenza, deve . Oggi l’eccessiva attenzione dellascienza del diritto costituzionale alla dogmatica della rigidità delle fonti del diritto, ha ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...