CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] consigliere. Nel 1731, per qualche mese, fu anche lettore di filosofia nel suo monastero, ma gli acciacchi di una salute per tutta la avvicinarsi ai giovani avviandoli allo studio della cultura e dellascienza moderne.
Dopo alcuni anni si ritrovò ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] altrimenti, il suo tono si altera soltanto quando condanna la filosofia venuta di Francia (come nel sonetto A celebre Scrittore sacrosu 1888, pp. 68-74; E. Bertana, L'Arcadia dellascienza. G. Gastone DellaTorre Rezzonico, Parma 1890, passim; Ch. ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre dellascienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] dell'Inquisizione, subita nel 1633, per aver sostenuto le tesi eliocentriche.
Tra i grandi meriti delloscienziato sia vero. Sig. Sarsi, la cosa non istà così. La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] punto di partenza dell’intero sistema filosofico crociano mosso dal criterio della circolarità-distinzione, è il terreno in cui non solo coesistono, ma anzi vengono da Croce identificate (sin nel titolo dell’Estetica come scienzadell’espressione e ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] Torino, Einaudi, 2 voll.
Vico, Giambattista (1744), Principj di scienza nuova, Napoli, Gaetano e Stefano Elia (rist. in Id., - New York, Oxford University Press (trad. it. La filosofiadella retorica, Milano, Feltrinelli, 1967).
Ricœur, Paul (1975 ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] quel periodo così importante per la vita dell'Accademia e dellascienza italiana che corrisponde, appunto, alla Potieri medico, quale arrivò insieme col sig. Claudio Achillini filosofo bolognese insigne e, trovato il Cesarini assai ben rinfrancato, ...
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Voltaire
Pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi 1694-ivi 1778). Arguto polemista e autore poligrafo (storiografo, divulgatore, tragediografo, poeta), «interprete per eccellenza della mentalità illuministica» [...] XIV, 1751; Saggio sui costumi e lo spirito delle nazioni, 1756; Filosofiadella storia, 1764) sancì pertanto la nascita dell’autocoscienza storica moderna, ovvero della storia come scienza autonoma dalla teologia, dalla morale e capace di sfatare ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] e scienza
Accanto all'Accademia (l'antica scuola di Platone) e al Peripato (la scuola di Aristotele) nascono nuovi indirizzi filosofici: lo stoicismo, l'epicureismo, lo scetticismo. Al centro della riflessione filosofica ci sono il problema della ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] filologica dei classici greci e latini, dal rifiorire delle lettere e delle arti, dellascienza e in genere della cultura e della vita civile e da una concezione filosofica ed etica più immanente.
Destinato a estendersi successivamente ...
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Filosofo e scrittore russo (Pachtino, Kostroma, 1922 - Mosca 2006). Prof. (1962-76) di filosofia, di logica e di metodologia dellascienza nell'univ. di Mosca, noto in ambito scientifico per una serie [...] polivalente: Filosofskie problemy mnogoznačnoj logiki ("Problemi filosofici di logica polivalente", 1960); Osnovy logičeskoj teorii naučnych znanij ("Fondamenti della teoria logica delle conoscenze scientifiche", 1967); Očerk mnogoznačnoj logiki ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...