Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] 'ideale greco della "cultura", com'era stato formulato dai filosofi, nel quale, quindi, la continuità con il passato divenne Ma quest'abside manca, forse non per caso, nella biblioteca ellenistica di Pergamo.
Sia in Efeso sia in Timgad, tutt'intorno ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] in modi diversi tendenze storico-letterarie o critico-estetiche o storico-filosofiche come quelle di A. Rostagni, M. Valgimigli, C. Marchesi , per i valori raffinati e riflessi della letteratura ellenistica (verso cui in Italia hanno rivolto le loro ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] declinando: da Silla in poi essa è città di provincia, se pure rimane ancora la sede dei filosofi, l'università centrale del mondo ellenistico (Roma compresa). Eccezione fa soltanto Rodi, insieme grande porto di scambî e centro di alta cultura retto ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] a correnti orientali, per tutto il resto è cosa ellenistica, che esploderà nei tempi adrianei.
In Egitto, regione più può l'attrattiva che esercitano sulle menti colte i grandi filosofi dell'antica Grecia. Il neoaristotelismo, che già nel sec. XIV ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ed. Dölger), come osservò Morelli, si parla dell'imperatore Leone il Filosofo come premorto. Come termine ante quem, Dölger (p. 8) pone ci rimangono dei secoli V e VI procedano dall'arte ellenistica d'Alessandria, e quali s'ispirino all'arte più ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] esordisce verso il 500 a. C., per diventare frequente e frequentissima nel periodo ellenistico e romano. Lo stratega con l'elmo e la clamide, l'oratore vestito d'himation, il poeta e il filosofo, in piedi o seduto, ammantato o più o meno nudo, sono i ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] di questo e sottoposti all'influsso dell'oriente ellenistico: si tratta di una civiltà profondamente impregnata di rosario nella preghiera), sono da ricordarsi gl'influssi della filosofia araba su alcuni problemi di teologia cristiana nei secoli ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] anziani in un parco si assiste a scambi di battute ''filosofiche'' dalla perfetta strutturazione formale ma assolutamente prive di un qualsiasi Il riferimento ai manichini e alla scultura ellenistica e la giustapposizione di componenti figurativi e ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] al 546 dovevano passare al dominio persiano; mentre l'epica ellenistica lo attribuì a Manticlo dopo la presa di Ira nella 12 del 1929; E. Pilia, Lucifero di Cagliari e la filosofia sarda medievale, Cagliari 1929; A. Saba, Il pontificato romano e ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] degli anni Settanta ispira talvolta impacciati sconfinamenti nel campo della filosofia storica: i romanzi brevi di V. Tendrjakov, Noč' i cui monumenti presentano evidenti influssi della cultura ellenistica. A Takhti-Sangin, situato sull'alto Amu ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...