Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] , con il sorgere della riflessione filosofica. Sarebbe certamente errato considerare la Repubblica e le Leggi di Platone o l'Economico di Senofonte o la Politica di Aristotele, o anche i trattati politici di epoca ellenistica e poi romana, come se ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] , un racconto scritto in demotico e diffuso in epoca ellenistica. Trismegisto, a sua volta, deriva dall’epiteto egiziano insegnamenti. Il più famoso e significativo dal punto di vista filosofico-religioso è il primo, intitolato Poimandres, o pastore d ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] problemi di ingegneria e tecnologia meccanica. La trasmissione delle fonti ellenistiche, come per esempio le opere di Erone, avvenne in , Bramante, 1987-1990, 6 v.; v. V: La cultura filosofica e scientifica; t. II: La storia della scienza, a cura di ...
Leggi Tutto
La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] risultati più significativi.
Il dibattito sul vuoto è una delle questioni sulle quali le più importanti scuole filosoficheellenistiche si schierarono su posizione opposte. Come Platone e Aristotele, gli stoici ritenevano che lo spazio, il tempo ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] immigrazione, sia il loro senso di appartenenza alla religione giudaica.
Una delle figure più significative della diaspora ellenistica fu il filosofo Filone di Alessandria (circa 20 a.C.-50 d.C.), che reinterpretò alcuni elementi fondamentali della ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] da ordine e bontà, corrisponde all’ideologia ellenistica e romana sulla regalità e trova numerosi a distanziarsi da O’Meara.
77 Cfr. M.C. De Vita, Giuliano imperatore filosofo neoplatonico, cit., pp. 139-314.
78 Si veda in questo senso S. Elm ...
Leggi Tutto
L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] le prime grandi invasioni germaniche, che coltivò la filosofia, che è rimasto nella storia della cultura Enciclopedia Italiana, Roma 1966, p. 426; più estesamente Id., Continuità ellenistica nella pittura di età medio e tardo-romana, Roma 1953, poi ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] IV libro. Il I libro, conservato, presenta le varie scuole filosofiche, il II doveva parlare della mitologia e dei culti pagani, il evidente l'uso della manualistica e dell'erudizione ellenistica. Numerosi gli excursus di carattere descrittivo sui ...
Leggi Tutto
La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] il Cristo a un θεὸς ἀνήρ, e a interpretare in chiave filosofica la sua opera e il suo insegnamento38. Il che, ancora una guardarono, per altro sulla scia dell’apologetica giudaico-ellenistica, al mondo delle tradizioni religiose. Per un verso ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] di attività produttive; tuttavia, a partire dall'età ellenistica, si delineò la distinzione tra arti servili e arti Così, la ratio di ogni genere di studio concerneva la filosofia e la filosofia riguardava in un certo senso tutte le cose. Secondo Ugo ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...