Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] uno degli impulsi che sono alla base di ciò che è stata chiamata la 'tradizione ermetica'. Il legame tra la religiosa Gerusalemme e la filosofica Atene fu ottenuto attraverso il mistico Egitto, la fusione di rivelazione e speculazione scaturì da una ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] platoniche inserite nella sfera celeste. Tra gli artisti e i filosofi vissuti in Italia durante il Rinascimento, tra la fine del sintesi di Paolini è dentro la tradizione cabalistica, ermetica e neoplatonica di Ficino e Giorgio Veneto, complicata ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] la costante presenza delle enciclopedie naturali dell'Antichità e con la diffusione di una filosofia d'ispirazione neoplatonica e le suggestioni ermetiche, astrologiche, magiche e cabalistiche che essa proponeva sull'onda della fortuna europea delle ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] e redatta nel IV sec. da una figura mitica, Ermete appunto o Thoth, nella quale si sviluppa una filosofia religiosa monoteista con vaste ramificazioni scientifiche.
Nella tradizione astrologica medievale, Ermete è citato per lo più come colui che ha ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] Cardano
Se il quadro teorico cui fa riferimento Agrippa è quello neoplatonico ed ermetico di Ficino e Pico, Gerolamo Cardano s'ispira invece, in senso lato, alla filosofia naturale di Aristotele, che pur è criticato e corretto in molti punti, e ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] imposto del resto proprio dalle circostanze storiche) con la negazione della filosofia e della scienza; o ritenere che l'interesse centrale degli umanisti (compreso il mito della prisca theologia ermetica e zoroastriana, accolto in molti ambienti ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] al più remoto passato e che Ficino definiva 'antichi teologi' e implicitamente antichi filosofi della Natura: i traci Orfeo e Aglaofemo, l'egiziano Ermete Trismegisto, l'iranico Zoroastro. Da questa prospettiva eclettica il platonismo, inclusa la sua ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] , emergevano novità inquietanti. La cosmologia astrologica, legata alla tradizione ermetica, sembrava mettere in discussione la libertà di Dio e dell'uomo. La filosofia chimica prevalentemente ricondotta alle teorie di Paracelso (Philipp Theophrast ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] il celebre brano di Galilei sul libro della Natura: "La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto frontespizio, che poteva essere associato con l'ermetismo, causava preoccupazione. Fu con sollievo che Riccardi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] aperti. Qualcuno poteva infatti obiettare che la chiusura ermetica dei recipienti, impedendo l'afflusso d'aria, potesse fino alla fine del Settecento, si contesero i favori di scienziati, filosofi e teologi erano da un lato l'epigenesi, dall'altro il ...
Leggi Tutto
ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
ermetico
ermètico agg. [dal lat. mediev. hermeticus, der. del nome del dio Hermes, Ermete (corrispondente al latino Mercurio)] (pl. m. -ci). – 1. Nel sign. originario, sono così qualificate le dottrine religiose, filosofiche e scientifiche...