PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] versato per le lettere e la filosofia, si iscrisse alla facoltà di medicina di Pisa: una scelta ispirata dall’esempio quale l’uomo, per effetto della tirannica «suggestione di matematica esattezza che emana dalle cifre», veniva ridotto a «giuoco ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] che si stava affermando in Europa quale celebrato centro di "filosofia medica": le linee di ricerca lì impostate - soprattutto gli i suoi maravigliosi avvenimenti (Milano 1750), dedicate alla matematica Maria Gaetana Agnesi, e la commedia satirica L' ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] laureò nel 1701 in filosofia e medicina. Sia le sue esplicite dichiarazioni sia l'impianto delle sue prime opere mostrano che il principale influsso su di lui fu esercitato da Domenico Guglielmini, professore a Padova prima di matematica e in seguito ...
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TORTOLINI, Barnaba
Maria Giulia Lugaresi
– Nacque a Roma il 19 novembre 1808 da Vincenzo e da Giuliana Bleggi.
Compì i primi studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano, dove ebbe come maestro, [...] sul Giornale arcadico di scienze, lettere ed arti (1837, vol. 73, pp. 3-6).
Proseguiti gli studi matematici e filosofici all’Archiginnasio romano della Sapienza, Tortolini conseguì la laurea privilegiata ad honorem nel 1829. Presso la medesima ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] 'H. compì i suoi studi universitari prima a Graz - quattro anni di matematica, fisica e astronomia - poi a Vienna, dove il 19 luglio 1902 conseguì il titolo di dottore in filosofia con una tesi, discussa con J. von Hepperger, sullo studio dell'orbita ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] E. De Tipaldo, Biogr. d. Italiani illustri. III, Venezia 1836, pp. 173 s.; L. G. De Simone, Abate D. A., in Il filosofo barba-bianca, I 1855), 9, pp. 65-69; 10, pp. 73-76; C. Minieri Riccio, Notizia d. accademie istituite nelle provincie napolitane ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] 'Ordine.
All'età di ventidue anni cominciò a insegnare ai confratelli filosofia e teologia, riducendo lo spazio delle dottrine scolastiche e introducendo invece lo studio della matematica, delle lingue greca ed ebraica e dell'oratoria sacra. Scrisse ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] quindi prozii del D., Marco Antonio, il Raimondo, letterato e cultore d'astronomia e matematica che muore nel 1541, il Giovan Battista, studioso d'astronomia e filosofia, corrispondente di Gasparo Contarini e amico, come d'altronde anche Raimondo, di ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] anche la licenza liceale (dopo aver abbandonato la facoltà di matematica, cui si era in un primo tempo rivolto). Si iscrisse 1915, arrivò a essere eletto preside della facoltà di lettere e filosofia (1907-10) e rettore dell'ateneo pavese (1913-15).
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GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] principe Antonio Ottoboni e a papa Alessandro VIII.
Divenuto uno dei matematici italiani più noti, il G. conobbe G.W. Leibniz 2669, 5479 (due trattati di ingegneria militare e un Della filosofia naturale moderna… divisa in due tomi con le sue figure ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...