Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] deve promettere di mantenere le compattate.
Il Rinascimento e il pensiero politico e filosofico. - Lo spirito del Rinascimento contribuisce alla decadenza religiosa e morale dell'alto clero e della curia romana. Con la sua rievocazione delle memorie ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] superiore, un'alta intelligenza nei capi, e la forza morale delle truppe". L'arte della guerra è considerata già in ed. Dölger), come osservò Morelli, si parla dell'imperatore Leone il Filosofo come premorto. Come termine ante quem, Dölger (p. 8) pone ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] problema sociale; antitradizionalismo e sensibilità ai bisogni della vita fisica nella considerazione spregiudicata del problema morale; positivismo nella filosofia; radicalismo nella politica; verismo nell'arte: sono le grandi correnti di cui già da ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] città, e alcuni di essi furono sede di ginnasî e di scuole filosofiche.
Fuori della cinta temistoclea, e probabilmente sulla sponda destra dell'Ilisso o , per cui si faceva un'inchiesta morale sulle persone che aspiravano alle pubbliche cariche ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] vie civile". Difatti il progetto era piuttosto un manuale di morale che un codice di diritto civile. L'opera non giunse in attuazione il 1° luglio 1931. Quantunque i presupposti filosofici del nuovo codice non siano del tutto rettilinei, specie per ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] avevano alzato un po' il tono dell'insegnamento, con nozioni di filosofia e di teologia, al padre Luis de Valdivia, già ricordato, -Arica. Dalla guerra il Chile usciva ingrandito moralmente e materialmente.
Nella politica interna il presidente Santa ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] , quando vi sia stata una violenza fisica o morale coartatrice. In relazione alle norme generali per il concorso si mostra contrario all'associazionismo filosofico.
La fortuna, in verità, dell'associazionismo filosofico è dovuta a cause contingenti ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] di Boezio. Il Rinascimento è prossimo. Francesc Eximènis (1340-1409) con ì suoi numerosi trattati di teologia, di filosofia e di morale (El Crestià, 1381-86; Llibre dels angels, 1392; Llibre de les dones, ecc.) è l'ultimo scrittore enciclopedico ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] greca la tolleranza della servitù umana. Quel problema si presentava come essenzialmente morale, e nel prospettarlo si era ancora sotto l'influsso della filosofia illuministica. La filologia moderna ha posto il problema dello schiavo nella Grecia ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] una persona sia alla sua integrità personale o morale è tenuto al risarcimento del danno. Questo Rocco, L'oggetto del reato, in Scritti giur., Roma 1932; G. Del Vecchio, La filosofia del diritto, 2ª ed., Città di Castello 1932, p. 245 segg.; R. A. ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...