CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] logici di tradizione "britannica", svolta con una netta impostazione critica, comune, del resto, anche ad altri filosofi di stretta ispirazione "peripatetica" e ben definita in questa frase: "quod si omnia rationis entia esse quae logica perpendit ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] di grande importanza nel trapasso concettuale dalla meccanica peripatetica a quella di Galilei e di Newton.
È IV, ibid. 1908, pp. 584-585; G. Bordiga, G. B. B. filosofo e matematico veneziano del sec. XVI, in Atti del R. Ist. Veneto di Scienze, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] al-Kindī (801 ca.-866).
Quest'ultimo, uno dei primi filosofi di tendenza decisamente peripatetica, fu nondimeno strenuo sostenitore della necessità di un nesso tra scienza e filosofia. I bibliografi arabi gli attribuiscono un'opera intitolata Fī anna ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] vertici del suo Ordine.
Nel 1728 F. fu nominato lettore di filosofia nel convento bresciano di S. Cristoforo, dove dal 1731 tenne Bottari; mentre si ebbero reazioni ostili tra i fautori del peripatetismo fisico. A uno di costoro, il conventuale G.A. ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] sincerus" (Opus epistolarum, VIII). La presenza di un omonimo del filosofo, suo contemporaneo, di cui pure dà conto Guerrini, ossia quel Mulierum praeconium, rovesciando l'esito della diagnosi peripatetica, che individuava nella natura fredda e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] del De motibus corporum coelestium iuxta principia peripatetica sine eccentricis et epicyclis (1536). Indipendentemente e dalla parola del poeta, capace di fondere in un unicum filosofia e poesia, di dare senso e valore al continuo fluire degli ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] la morte del Salviati, il B. poteva ricoprire la cattedra di filosofia allo Studio di Pisa, come collega di Selvaggio Ghettini. Qui reflusso del mare del B., tra quelle correnti in ambiente peripatetico.
Durante gli anni seguenti il B. è sempre alla ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] ed inserendovi specialmente "pleraque quae a Peripatetica ratione doctrinaque penitus abhorrent" (la " ad essa con la fede, non con la ragione umana; et vedremo il divino filosofo con l'omo celeste… Lui non si rivela alli grandi ingegni come Voi, ...
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Peripatetici
Marta Cristiani
. Discepoli della scuola di Aristotele, aperta ad Atene negli edifici già adibiti al culto di Apollo Licio (Liceo), così detti, secondo un'etimologia universalmente nota, [...] : Per le quali tre virtuti [fede, speranza e carità] si sale a filosofare a quelle Atene celestiali, dove li Stoici e Peripatetici e Epicurii, per la, l[uc]e de la veritade etterna, in uno volere concordevolemente concorrono (Cv III XIV 15 ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] ), di fronte alla spiegazione "mitica" dei poeti e di Platone, ciò che d'amore si può dire secondo i peripatetici e, quindi, da filosofo naturale. Alla discesa dell'anima nel corpo (e quindi all'unione), e alla separazione dell'anima dal corpo e ...
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peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...
stratonismo
s. m. – La concezione filosofica, naturalistica ed empiristica, della scuola peripatetica sotto la guida del filosofo greco Stratóne di Làmpsaco (4°-3° sec. a. C.).