AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] 'ammiratore dell'antichità quale era, l'A. si fece sostenitore della filosofia dei veteres intendendo con questo termine l'atomismo dal quale sarebbe derivata la scuola pitagorica che in Italia ebbe la stagione di miglior fioritura. Legata a questi ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] opere che dai biografi ci sono indicate con titoli particolari: un'Ars magna pythagorica, un Decamerone pitagorico (esposizione in rime bernesche della filosofia naturale), una Logica pythagorica seu de natura et essentia rerum (lo stesso che l'Ars ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] ammettere non saranno schiavi né d’Aristotile né d’altro filosofo ma d’intelletto nobile e libero nelle cose fisiche» ( Domenico lo ricordò come linceo illustre in ogni scienza ‘pitagorica’. L’Accademia faticò tuttavia per far avanzare a Napoli, ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] che il D. darà alle stampe. In primo luogo I discorsi filosofici sopra il platonico et divin sogno di Scipione di Marco Tullio, sulla fiducia da accordare ai sensi), e quello dei pitagorici - e la condanna sembra avere un sapore anticopernicano ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] Nel solco, poi, della cosiddetta tradizione pitagorica, il C. conferisce maggiore importanza alle Spini, Tra Rinascimento e Riforma, Firenze 1940, pp. 17 s.; E. Garin, La filosofia, Milano 1947, II, pp. 66-70; Id., L’umanesimo ital., Bari 1952, pp ...
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NOTARRIGO, Salvatore
Angelo Pagano
NOTARRIGO, Salvatore (Totò). – Nacque a Villarosa (Enna) il 28 settembre 1931, da Giacomo, impiegato comunale, e da Maria Cammarata, primogenito di quattro figli (dopo [...] il contenuto semantico della scuola pitagorica-eleatica presocratica, analizzandone le proposizioni pp. 33-69; Matematica, fisica e filosofia nella meccanica quantistica, in La meccanica quantistica: scienza o filosofia, a cura di G. Boscarino - S ...
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EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] di questo scritto che in epoca di grande sviluppo delle scienze matematiche e delle filosofie razionalistiche riproponeva vecchie e superate elucubrazioni pitagorico-alchimistiche non sarebbe rimasta traccia se l'E. non si fosse incautamente e ...
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RAIMONDO, Annibale
Gabriele Coradeschi
- Nacque a Verona nel 1505.
Poco si conosce della sua vita: l’unica fonte di un certo rilievo, per quanto povera di informazioni, è quella riferita da Scipione [...] , prima a Padova e poi a Bologna, corsi di filosofia, astrologia e medicina. Nelle sue pagine è frequente il richiamo le metafisiche esoteriche e mistiche dell’ebraismo e la matematica pitagorica. L’‘onomanzia’, o scienza dei nomi, pretendeva di ...
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VARIGNANA, Guglielmo
Armando Antonelli
da. – Nacque a Bologna negli anni Settanta del Duecento, da Bartolomeo (v. la voce in questo Dizionario) e da Michelina di Nascimbene da Sala.
Guglielmo risulta [...] si addottorò presso lo Studio bolognese in medicina e in filosofia, e in un documento del 1302 viene qualificato, per le sue virtù a Dio, sommo bene, conformandosi alla massima pitagorica In omnis rebus que agis, exordium a Deo sume.
Rispetto ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] a Palermo, dove fondò una scuola di recitazione e si dedicò a ricerche di filosofia e linguistica.
Studioso di Pitagora, cercò di sintetizzare il suo credo filosofico nella Triade (rist. a Napoli dal nipote Ferdinando nel 1877), contenente i Rapporti ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...