La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] della commedia politica di Atene. Esercita anche la critica politica e la critica artistica e morale, rivolge le sue frecce specialmente contro i filosofi e le loro sottigliezze dialettiche, nocive alla verità, e, per riflesso, al vivere civile. Né ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] matto; c) dal ruolo degli operatori coinvolti e dalla filosofia degli interventi ipotizzati.
Senza rievocare le varie fasi attraverso le ? se non è rieducabile, la causa coincide con una tara morale o con una tara biologica? in ogni caso, chi non ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] cui ha fatto crollare l'antico, il P. erige un nuovo edifizio morale e civile nelle diciannove Odî (1ª ediz. compiuta, Milano 1795), formanti utile". Il P., peraltro, non cade mai nel filosofismo caro a certi suoi contemporanei, anche suoi seguaci: ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] sue benevole disposizioni e del suo interesse per quell'indirizzo filosofico che doveva improntare di sé tutto un secolo, le necessario per provvedere alla masserizia. Altre operette di carattere morale compose nel periodo che va dal 1434 al 1438; ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] di Presença. Questa generazione presenta alcuni poeti di notevole intensità morale e finezza stilistica, come J. P. Moreira da Fonseca che batte su un'umanità miserabile, ricavandone una filosofia stoica e virile fondata sulla dignità della fatica e ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] come lo si trova nei ricantatori del nostro poeta, sulla filosofia del ne quid nimis e del nil admirari, ma un ripiegarsi fluido, più limpido, di stile più sostenuto. Le epistole morali sono, sotto altra forma, una ripresa e una continuazione della ...
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, Istituto della
Alla voce Enciclopedia, il XIII volume di quest'opera, pubblicato nel 1932, riferiva anche (p. 950) sulla struttura dell'Istituto Giovanni Treccani, sui criteri seguiti nell'impostazione [...] di tale nome e conosce la vastità di interessi materiali e morali, che sono in giuoco in questa impresa. Egli è uomo vita e il pensiero, a cura della Fondazione Giovanni Gentile per gli studi filosofici, vol. I, Firenze 1948, pp. 335-62; poi in G. ...
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METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] critico invece, al quale s'informa per eccellenza la filosofia kantiana, indaga con severa analisi la forma sotto la a quello con cui i genitori accompagnano lo sviluppo mentale e morale del figlio: e mettendosi dentro il mondo dell'alunno vi parlerà ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] ) la nomina a matematico sopraordinario dello studio di Pisa e di filosofo del serenissimo granduca, senz'obbligo di leggere e di risiedere né quale è di fatto, indipendentemente da ogni valore morale attribuito a questa o quella posizione: la natura ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] più o meno diretta d'una ricerca o d'un'esperienza morale o tecnica, nel campo della creazione artistica dell'autore. In anche alla cultura del Vecchio Mondo.
Bibl.: G. Gentile, La filosofia dell'arte, Milano 1931; B. Croce, La poesia, Bari 1936 ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...