LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Antonio (1738-1812), di un anno maggiore di Luigi, vestì l'abito dei somaschi e divenne nel 1768 professore di filosofiamorale all'Università di Pavia. Delle loro tre sorelle una, Maria, sposò l'avvocato Paolo Montorfani, un'altra, Claudia, fu ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] . Firmian finì per annunciarglielo ufficialmente il 21 aprile, provvedendo nello stesso tempo a creare per lui una cattedra di filosofiamorale nel ginnasio di Cremona (dove egli tenne la sua prolusione, Oratio de lege naturae, il 7 genn. 1779). Così ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] della commissione affari civili del Governo militare alleato, ordinava l'immediato esonero del G. dall'insegnamento di filosofiamorale (come si chiamava ora la sua cattedra). Il caso Giuliano veniva quindi affrontato dalla Commissione centrale per ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , con l'abate di St. Mary in York, William. Wells.
Al duca di Gloucester il D. dedicò un trattato di filosofiamorale, composto nel 1438, De virtutum et vitiorum inter se differentia et comparatione, ancora manoscritto nel cod. Vat. lat. 1048 e ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] a diffonderne le opere (cosi come si adoperò a favore della Filosofiamorale del Muratori). Nella sua vita pubblica rimase costantemente fedele all'austera moralità giansenista; entrato in prelatura, l'E. risiedette pochissimo a corte, rimanendo ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] a frequentare lo Studio ferrarese, nella facoltà di arti e medicina; seguì lezioni di logica, fisica, medicina, filosofiamorale e retorica. Agli anni universitari risalgono i primi interessi per le lettere e gli esordi poetici: nella Biblioteca ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] 1407-1421), al cui Studio il B. fu assunto dal Senato veneto con il duplice incarico di retorica e filosofiamorale. Accanto all'insegnamento pubblico tenne una specie di convitto privato, ospitando nella sua casa giovani facoltosi, che guidava negli ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] in termini speculativi. Di essa aveva gia variamente trattato nei Saggi di filosofia (Torino 1896-97, 2 voll.), e in Metafisica e moralità: studi di filosofiamorale (Roma 1898), dove prese in considerazione l'efficacia che certe credenze metafisiche ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] con note di parte dell'esprit des lois del Montesquieu.
Si ha anzi l'impressione che l'interesse per la filosofiamorale e politica si vada in lui accentuando, attento agli sviluppi che la cultura europea presentava. E questo interesse ha nel ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] multiformi delle scienze erudite con tipica disposizione da poligrafo, componendo prose rivolte a questioni di filosofiamorale, pedagogia, vita ecclesiastica (alcuni tra i numerosi titoli: De Christiana perfectione, De origine malorum disputatio ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...