GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] universitario, l'intervento di G. fu soprattutto associato alla condanna di una raccolta di articuli di argomento filosofico e morale diffusi nello Studio di Parigi.
Pronunciata da Stefano Tempier, vescovo di Parigi, nel marzo 1277, questa condanna ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] nel pensiero di G. da R., in Riv. critica di storia della filosofia, XI (1956), pp. 287-311; D. Trapp, Augustinian theology of nel XIV secolo, Milano 1986, ad ind.; L.D. Davis, The moral act and love of God according to Gregory of R., in The New ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] laureandosi poi in sedi diverse, tra il 1922 e il 1924, in filosofia, diritto canonico e diritto civile. Tra il giugno e l’inizio d suoi libri: La via di Cristo, sui «precetti della morale cattolica» (1931), Introduzione allo studio di Cristo (1934) ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] consona al suo rango avviandolo agli studi giuridici, filosofici e letterari sotto la guida del siciliano Antonino Collurafi d'erudizione sacra e profana. Ai pochi quesiti di ordine morale e civile se ne sommano alcuni inerenti agli usi, alle ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] da Fano e frequentò le pubbliche lezioni di filosofia logica e dialettica di Federico Pendasio e Fiaminio "la gratia de' principi")che non è che un trattato di morale cortigiana. Tranne alcune delle opere di pastorale e di spiritualità, ben poco ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] famiglia Della Rovere e rilasciò loro "patenti" in teologia, filosofia, medicina e giurisprudenza.
Nel XV sec. la famiglia si le finanze pontificie.
L'istituzione, costituita in ente morale, era composta da quattrocentoun membri, ognuno dei quali ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] dal 1842, mutata la testata in Giornale di scienze morali, legislative ed economiche, apparve con una cadenza che voleva intercorsa con T. Mamiani Della Rovere (Intorno alla filosofia del diritto e singolarmente intorno alle origini del diritto ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] ; ma, poiché questi aveva difficoltà di "conciliare le due lezioni di Filosofia, e di Matematica elementare", il Galdi si rivolse di nuovo al F. che possedeva "una morale illibata, e una bontà di carattere che lo rendono proprio alla carriera che ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] la cultura napoletana di primo Settecento: G. e Vico, in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche (Napoli), CI (1990), pp. 110-118; G. Cantillo, Filosofia, poesia e vita civile in Gregorio Messere, Napoli 1996, ad ind.; Id., La ragione delle ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] R. Mondolfa per la sua oltranza (R. Mondolfo, Socialismo e filosofia, I, in L'Unità, II [1913], p. 223), non - combinata con una inflessibile renitenza ad ogni compromesso politico e morale, trascinò il B., dopo il 1926, ai margini della storia ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...