DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] esprimendo soprattutto l'intenzione, ora che l'unità era finalmente tornata, di fare il possibile per riformare l'Ordine (1954), pp. 114-117; S. Orlandi, Il convento di S. Domenico di Fiesole, in Memorie domenicane, LXXVII (1960), pp. 19-31; R ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] . Di nuovo il C. si fermò nel palazzo. La domenica mattina Roberto di Ginevra arrivò in Vaticano e si prosternò davanti inviò un'ambasciata per insistere anche a nome dell'imperatore. Finalmente il C. decise di accettare e fu nominato cardinale prete ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] provoca conseguenze e scelte a catena e irreversibili: la domenica delle palme del 1211 (28 marzo), secondo il consiglio Panzo, altro monastero benedettino alle pendici del Subasio, poi, finalmente, nella chiesa di S. Damiano, anch'essa nella campagna ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] s. Pietro apostolo; suscita commozione rappresentando Cristo finalmente "trionfante della sinagoga, dell'idolatria e dell impegno più continuato e sistematico. Infatti, oltre a dedicarle la domenica mattina e a radunarla, ogni sabato, per un "divoto ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] gli inviò una lettera nella quale si augurava di vederlo finalmente "visitare questa sua sposa, la quale passano cinquanta anni scriveva da Roma il 9 dic. '45: "Si tiene pur che domenica s'habbi d'aprire il concilio ancora che siino molti che non lo ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] aver superato ostacoli e traversie, i cristiani raggiungono finalmente il loro obiettivo ed eleggono Goffredo re di Gerusalemme ; G. Brognoligo, Il G. e la Biblioteca italiana, in Fanfulla della domenica, 25 apr. 1915; Id., T. G.: la vita e le opere ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] non poca parte alla sua celebrità.
Ritornato in libertà, il C. vagabondò per l'Europa, tornò anche nella sua città natale e finalmente, sul finire del 1728, fu di nuovo a Parigi, scritturato dai Nouveaux Comédiens Italiens per la somma di 1.000 scudi ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] una delle recite della Forza della virtù, dramma di Domenico David, fu applaudita dal principe Johann Christian von Eggenberg negarono il consenso di recarsi a Roma, per poi finalmente concederlo su probabile insistenza del cardinale Pietro Ottoboni. ...
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MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] 1692, quando già Johann Bernhard Fischer von Erlach nel 1688 e Domenico Egidio Rossi due anni dopo, avevano definito, nelle linee generali, dei congregati dell’istituto, il M. si decise finalmente a presentare istanza di grazia «con molta sommissione ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] 1944 curò collane narrative, collaborò a testate culturali (Domenica, Mercurio, Città, Cosmopolita, Cronache), tradusse racconti ( ’51 e Viaggio in Italia, nonché autore del soggetto Finalmente la libertà, da cui Dov’è la libertà.
Sceneggiatore ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...