BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] Piemonte, registri: 29, 1607 in 1610, p. 165 v; 30, 1610 in 1612, pp. 114-15; 35, 1618 in 1619,v. 90; Controllo Finanze, registri: 20, 1607 in 1608, p. 300; 22, 1610 in 1611, p. 129; Galli (della Loggia), Cariche del Piemonte, Torino 1798, III, p ...
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Hathaway, Henry
Fabio Giovannini
Nome d'arte di Henri Leopold de Fiennes, regista cinematografico statunitense, nato a Sacramento il 13 marzo 1898 e morto a Los Angeles l'11 febbraio 1985. Tipico professionista [...] Pictures, ma con lo scoppio della Prima guerra mondiale abbandonò momentaneamente il cinema, occupandosi per un breve periodo di finanza, per poi tornare a Hollywood nel 1919. Negli anni Venti collaborò come assistente alla regia con grandi autori ...
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Economista e banchiere italiano (Belluno 1940 - Roma 2010). Per la sua esperienza alla Banca d'Italia, P. ha vantato una conoscenza molto approfondita del funzionamento dei mercati internazionali e, quale [...] pazienza attiva (2006); La veduta corta. Conversazione con Beda Romano sul grande crollo della finanza (2009). Nel 2011 sono uscite postume le raccolte di scritti Regole e finanza. Contemperare libertà e rischi e Due anni di governo dell'economia. ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] edilizia di Roma capitale, a cura di M. Isnardi Parente, Ravenna 1992; G. Nifosi Sini, Il comando generale della guardia di finanza, Roma 1992, pp. 147-196; A. Foschini, Relazione sul progetto di un nuovo Palazzo del Parlamento in Roma, a cura di ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, I-II, Bari 1969-1977; G. Guderzo, Finanza e politica in Piemonte alle soglie del decennio cavouriano, Santena 1937. Per il periodo successivo si vedano: C. M. Ferraris, La ...
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FILIPPA, Maurizio
Cristina Stango
Nacque attorno al 1600 da Giovanni Antonio, auditore di rota a Bologna e poi senatore nel Senato di Torino, e da Lucrezia Borgarelli, appartenente a una famiglia del [...] 4, fasc. 17; ibid. Negoziazioni, Francia, mazzo 11, fasc. 13; ibid. Lettere di particolari, F, mazzo 43; Ibid., Arch. Camerale, Patenti controllo finanze, regg. 1624/1º, ff. 12, 127; 1631 in 32, f. 63; 1632 in 33, f. 247; 1635/1º, ff. 21, 64; 1635 ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] finanziario, immobiliare e imprenditoriale. Il padre, poi, svolse un ruolo cruciale nella sua affermazione nel mondo della finanza italiana, almeno fino alla più decisa svolta personale della metà degli anni Novanta.
Inserito ben presto in alcune ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] anni, e poi di presidente nel 1943, per brevissimo periodo.
Se gli interessi del C. per il diritto e la finanza furono connessi con la sua professionalità di funzionario, i suoi studi di lingua e storia etiopiche, sistematicamente condotti per tutta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] ammissibile e pubblicamente utile, e dunque remunerabile con un pagamento di interessi liberamente programmati dalla respublica, il finanziamento dello Stato determinato da un obbligo di tipo fiscale (prestito forzoso) che danneggia gli affari di chi ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] della legislatura il G. fece parte della commissione Finanze e Tesoro e fu inoltre membro dell'Ufficio economico a far parte del governo presieduto da G. Amato come ministro delle Finanze, carica che mantenne fino al 19 febbr. 1993, allorché si dimise ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...