CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] . economica. Milano 1886, p. 13; A. Guiccioli, Q. Sella, II, Rovigo 1885, pp. 76, 253 e n.; A. Plebano, Storia della finanza ital. dalla costituzione del nuovo regno alla fine del secolo XIX, II, Torino 1900, pp. 76, 136, 138 s.; Storia dei collegi ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] decimazione nuova perché non vi è altro che lui capace di eseguirla. È da aversi in vista per impiegarlo nelle finanze e forse al rifacimento degli estimi, nelle materie feudali ed imposizioni; servirsene di molto per notizie, farlo lavorare, ma non ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] .
Nel 1867 faceva parte, come segretario, della commissione per la riforma della contabilità dello Stato nominata dal ministro delle Finanze F. Ferrara, e presieduta dal Minghetti. La relazione finale (3 giugno 1867) era opera del C., come si evince ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] padre in alcuni viaggi di affari all’estero.
La casa paterna, frequentata dai maggiori esponenti della nascente industria e della finanza nonché della cultura e della politica, era di per sé un ambiente favorevole alla formazione dei due fratelli. Lo ...
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Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] (1875).
Opere
Oltre agli scritti sopracitati, si ricordano anche: Cavour (1860); I partiti politici (1868); Storia della finanza italiana dal 1864 al 1868 (1868); Il Congresso di Berlino (1878); Ritratti contemporanei (1878); Storia di Roma (primi ...
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Bonelli, Franco. – Economista italiano (Saluzzo 1933 - Roma 2017). Laureato in Scienze politiche alla Sapienza di Roma (1956), assistente della cattedra di Storia moderna di R. Ciasca (1958), per il cui [...] e per il progressivo deteriorarsi delle condizioni di salute. Tra i pionieri della storia dell'impresa e della finanza in Italia, cui ha contribuito sia con un'ampia produzione scientifica e un'intensa attività accademica, sia attraverso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] voti e con lode». Nel 1808, a soli 23 anni, fu nominato assistente presso il Consiglio di Stato per gli affari di finanza del Regno d’Italia, funzione che gli permise di conoscere il barone Pietro Custodi, segretario generale del Ministero delle ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] il 20 febbraio 1936, senza essersi mai sposato e senza lasciare eredi, ma con un ampio cordoglio del mondo della finanza e dell’industria torinese.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio del Comune, Schede anagrafiche, ad nomen; Archivio di Stato di Torino ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] genovese a Roma implicava anche l'inserimento di elementi appartenenti alle famiglie dei finanziatori e creditori della S. Sede nei ranghi dell'amministrazione della finanza e dello Stato pontificio. Negli anni di Urbano VIII tale prassi si fece ...
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Editore (isola di Arran 1813 - Cambridge 1857), fondatore, insieme al fratello Alexander, dell'omonima casa editrice inglese, attualmente una delle maggiori del mondo, con sede a Londra e aziende affiliate [...] , tra cui The new Grove dictionary of music and musicians (20 voll., 1980); le grandi opere di economia e finanza, come The new Palgrave: a dictionary of economics (4 voll., 1987) repertori di carattere letterario, quali Macmillan anthologies of ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...