La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] il pairing di K1(A) con il seguente cociclo ciclico:
dove F=Segno(D) e dove supponiamo che la dimensione p del nostro spazio sia finita, ciò significa che (D+i)−1 è di ordine 1/p, e che inoltre n≥p è un intero dispari. Vi sono formule simili nelle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] con R decidibile e x variabile aperta (libera), che potrebbero essere verificate per ciascuna istanza R(n) in un dominio di oggetti finiti quali i numeri naturali. L'idea di Hilbert era che una dimostrazione δ di una tale R(x) dovesse in qualche modo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] esso produce e governa); (2) la Via è destinata dunque a rimanere un mistero per l'umanità; (3) confinati nel mondo finito, mutevole e crudele al quale appartengono, gli esseri umani sono posti di fronte a un numero limitato di possibilità: accettare ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] pp. 8-11; 1988, pp. 247-279).
Secoli 4°-11°
Nel 1944 la cattedrale di V. subì gravi danni da un bombardamento aereo. Finita la guerra si procedette a lavori di sistemazione del complesso, con la scoperta di un'area archeologica al di sotto dell'od ...
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VALLE, Gino
Alessandra Capanna
– Nacque a Udine il 7 dicembre 1923. Suo padre Provino (v. la voce in questo Dizionario) fu un architetto molto noto in terra friulana, fondatore, negli anni Dieci del [...] carri armati insieme ad altri compagni di prigionia francesi, che in patria erano operai della Renault, e italiani della FIAT. Finita la guerra, riprese gli studi e si laureò nel 1948 all’Istituto universitario di architettura di Venezia (IUAV). Suoi ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] , Raimondi cominciò a riconoscere accordi e scambi fra discipline contigue e a saggiarne le concordanze dei diversi metodi. Appena finita la guerra si imbatté nelle opere di Martin Heidegger, leggendole di prima mano quando ancora in Italia ben pochi ...
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Čelovek s kinoapparatom
Bernard Eisenschitz
(URSS 1929, L'uomo con la macchina da presa, bianco e nero, 64m a 24 fps); regia: Dziga Vertov; produzione: VUFKU; fotografia: Michail Kaufman; montaggio: [...] fabbriche, le centrali elettriche, le macchine... tra le quali la cinepresa. Le macchine si fermano, la giornata di lavoro è finita, è ora di divertirsi: eventi sportivi, un illusionista cinese che incanta i bambini, il vizio del cinema e quello dell ...
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Lancaster, Burt (propr. Burton Stephen)
Francesco Bolzoni
Attore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 2 novembre 1913 e morto a Century City (California) il 20 ottobre 1994. [...] la Seconda guerra mondiale, e inviato in Nord Africa e in Europa, prese parte agli spettacoli organizzati per le truppe. Finita la guerra, nel 1945 recitò in uno spettacolo teatrale a New York e l'anno successivo, grazie al produttore indipendente ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] .
Partecipò volontario alle campagne del '59 e '60 guadagnandosi una medaglia al valore ed altre onorificenze. A guerra finita, fu nuovamente a Firenze dove, ritornato al lavoro "con tenacia ed intensa volontà", nel '65 sposò Antonietta Bizzarri ...
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geometria euclidea
geometria euclidea locuzione con la quale si intende in primo luogo la sistemazione su basi ipotetico-deduttive della geometria del piano e dello spazio operata da Euclide (sec. III [...] condurre una linea retta da un qualsiasi punto a un qualsiasi altro punto;
b) è possibile prolungare illimitatamente una retta finita in linea retta;
c) è possibile descrivere un cerchio con qualsiasi centro e distanza qualsiasi;
d) tutti gli angoli ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).