COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] .
Partecipò volontario alle campagne del '59 e '60 guadagnandosi una medaglia al valore ed altre onorificenze. A guerra finita, fu nuovamente a Firenze dove, ritornato al lavoro "con tenacia ed intensa volontà", nel '65 sposò Antonietta Bizzarri ...
Leggi Tutto
BERGAMO, Guido
**
Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] l'unità territoriale d'Italia ma anche di avviare un profondo rinnovamento politico e sociale del paese, e che, a guerra finita, si trovò isolato e deluso in tutti i propri ideali. In questa prospettiva devono vedersi il suo "reducismo" del 1919-20 ...
Leggi Tutto
Bujold, Geneviève
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica franco-canadese, nata a Montreal il 1° luglio 1942. Dall'aspetto minuto ma con forte temperamento, ha saputo connotare con la sensibilità [...] regista Alain Resnais, che la lanciò nel cinema con il film da lui diretto, La guerre est finie (1966; La guerra è finita), affidandole il ruolo dell'esuberante Nadine, appartenente a un gruppo rivoluzionario studentesco che appoggia l'organizzazione ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore italiano Giacomo Ca' Zorzi (Noventa di Piave 1898 - Milano 1960). Dotato di una ricca cultura internazionale, N. appare una figura atipica di intellettuale nel panorama italiano, [...] ), pubblicandovi alcuni saggi in cui egli, che proveniva dall'idealismo gentiliano, prospettò una sua particolare visione del cattolicesimo. Finita la guerra, fondò a Venezia La gazzetta del Nord (1946-47) e prese a collaborare a vari giornali, fra ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico (Londra 1862 - Fallodon, Northumberland, 1933). Liberale, ministro degli Esteri dal 1905, sostenne l'intervento nella prima guerra mondiale (1914) e fu artefice del trattato segreto [...] aprile 1915) offrì materia agli attacchi dei suoi avversari, guidati da Lloyd George. Nel dic. 1916 G. si dimise; finita la guerra, eletto ambasciatore a Washington (1919-20), si adoperò per ottenere l'ingresso degli USA nella Società delle Nazioni ...
Leggi Tutto
INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] 'Annuncio a s. Anna esiste il bozzetto (Alcamo, coll. privata: Bongiovanni, 1996-97), in cui, in rapporto all'opera finita, l'I. rivela un pittoricismo sciolto e una maestria nell'uso del colore davvero notevoli. Inoltre un nostalgico richiamo alla ...
Leggi Tutto
Simon, Neil (propr. Marvin Neil)
Marzia G. Lea Pacella
Commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 4 luglio 1927. A partire dagli anni Sessanta, è stato uno degli autori che ha riscosso [...] per due anni la New York University, concludendo gli studi all'università di Denver prima di venire arruolato nell'esercito statunitense. Finita la guerra, con il fratello iniziò a scrivere sketch e brevi testi per la radio e per gli spettacoli di ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] capace di almeno dieci monaci e spendervi non meno di 700 fiorini d'oro di buona moneta mercantile. A quest'opera, finita di costruire un ventennio dopo e consacrata dal vescovo di Lucca Berengario nel 1363, andranno le cure di tutti i fratelli ...
Leggi Tutto
Blair, Betsy
Francesco Costa
Nome d'arte di Elizabeth Winifred Boger, attrice cinematografica statunitense, nata a New York l'11 dicembre 1923. Dotata di un'innata attitudine a manifestare con misurata [...] piano in due film diretti da John Sturges: Mystery street (1950; La strada del mistero) e Kind lady (1951). Finita nel 1951 sulla lista nera maccartista perché sospettata di simpatizzare per i comunisti, le venne impedito di lavorare a Hollywood ...
Leggi Tutto
Archibugi, Francesca
Mario Sesti
Regista cinematografica, nata a Roma il 16 maggio 1960. Dietro l'ispirazione tradizionale del suo cinema c'è sempre l'urgenza di indagare l'universo nascosto di bambini [...] 1988 ha realizzato sei cortometraggi, tra cui La guerra appena finita (1983) che anticipa quello sguardo sull'infanzia che sarà scrittura per i suoi primi film e anche per L'estate sta finendo (1987) di Bruno Cortini e La cintura (1989) di Giuliana ...
Leggi Tutto
finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).