Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] M. Allora sia il nucleo che il conucleo di A hanno dimensione finita e l'indice di A, definito dalla:
indice(A)=dim kerA−dim confini con i campi limitrofi sono diventati meno chiari. Fin dalle sue origini la geometria differenziale ha avuto stretti ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] costanti nel tempo sono gli autovalori discreti: v. eqq. (45) e (42)). Tale comportamento si ottiene combinando insieme quelli fin qui descritti. Dunque nel remoto futuro ogni soluzione si scomporrà in un certo numero di solitoni, che si allontanano ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] generale di completezza per queste.
La trattazione multimodale apre anche una nuova prospettiva circa la quantificazione. Mentre fin dall'inizio gli operatori modali sono stati considerati tipi particolari di quantificatori (al punto che, come si ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] il precedente giudizio negativo di Huygens sull'assunto cartesiano della sua propagazione istantanea. Proprio la conferma della velocità finita della luce costituisce il punto d'avvio del Traité de la lumière, completato nel 1678, ma pubblicato solo ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] della massa fluida; nella seconda parte sono studiate le proprietà che si verificano ad ogni istante in una porzione finita della massa stessa, proprietà che consistono nelle singolari analogie, scoperte già da Helmholtz, tra il moto dei fluidi e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] coefficienti reali sono gli unici corpi associativi che da un punto di vista additivo costituiscono spazi vettoriali di dimensione finita rispettivamente 1, 2, 4 sui numeri reali.
Anche se il calcolo vettoriale si era affermato con tanto successo in ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] vel quintus liber, sive complementum Cosmographiae, dava notizia Giovanni degli Agostini scrivendo: "come opera già composta e finita, promette il B. di pubblicarla successivamente alla sua Cosmographia di già impressa, ma siccome non è avvenuto a ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] a causa dell’assenza, negli spazi funzionali, di una misura naturale che giocasse il ruolo della misura di Lebesgue nel calcolo finito dimensionale. Il primo esempio non banale di una tale misura è dovuto a N. Wiener e la misura che attualmente porta ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] non ammette punti base mentre una r. di superfici ammette un numero finito di tali punti e una r. di forme in Rn possiede una Petri, proposte in base alla teoria degli automi a stati finiti e, per es., usate per analisi e simulazione di sistemi ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] risulta legato al coefficiente di riflessione sul carico r, dalla relazione ROS=(1+∣r∣)/(1−∣r∣).
Un tratto di l. di lunghezza finita l è detto tronco di linea. Se un tronco di l. è chiuso sull’impedenza caratteristica, allora l’impedenza di ingresso ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).