Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] in ogni modo di non farne dei martiri quanto piuttosto di ottenere, con modi blandi, l'apostasia. Una volta finita la persecuzione a Roma e nei territori dipendenti da Massenzio, sorse impellente il problema dei lapsi, che volevano essere reintegrati ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] responsabilità ad Armida Barelli, alla quale poi Benedetto XV diede l'incarico di diffonderla su tutto il territorio nazionale.
Finita la guerra, il F. lavorò alla realizzazione di due istituzioni: la Casa del popolo (chiamata in seguito: "Opera card ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] di un rigore personale; tacque per sempre. Era finita, la Chiesa si poteva considerare del tutto pacificata, (in corso di stampa, ed. ispanoamericana, lievemente difforme: Lecciones sobre el fin del mundo, Mar del Plata, ed. argentina, EUDEM). ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] la professione ecclesiastica" (Memorie, p. 5). E che per lui si prevedesse una brillante carriera ecclesiastica non fu mai messo in dubbio fin dall'inizio, né da parte sua né da quella dei suoi familiari: una prova di tale ambizione, che aveva i suoi ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] -27C°); forti escursioni termiche annuali e giornaliere. Richiamate dalle basse pressioni dell’interno, spirano frequenti brezze da N, note fin dall’antichità come venti etesi; da S-SO soffia invece spesso impetuoso il khamsin, vento caldo, carico di ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] del travertino, reintegrazione di parti musive e lavaggio con acqua nebulizzata. Il risultato è stato tale che, a opera finita, l'intervento si è mostrato così discreto da non apparire che sia avvenuto. Nella piazza, si è realizzata la manutenzione ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , e con l'aumento di imposte, fra le quali quella immancabile sul macinato. I rimedi erano peggiori del male, perché finivano per aumentare i prezzi dei beni di consumo, abbassare i salari, rendere più rari i capitali e più difficili gli investimenti ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] di Arezzo: un vecchio pedagogo di casa Medici, che già era stato educatore del Magnifico. Una stretta amicizia lo legò fin dalla gioventù al suo futuro segretario privato, di poco più vecchio di lui, Bernardo Bibbiena. Il giocoso e faceto letterato ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , la via dell’esilio. Nel 1686 non c’erano più valdesi in Italia, se non in prigione: la loro storia nel nostro paese sembrava finita. Ma a sorpresa, tre anni più tardi, un manipolo di 600 valdesi tornò alle valli attraverso le Alpi e riannodò i fili ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Veneto, fino alla fusione nel Nuovo Banco Ambrosiano nel 1989 a dar luogo al Banco Ambrosiano Veneto, a sua volta finito nel grande complesso Intesa-San Paolo30. Lo stesso Banco Ambrosiano venne fondato dal Tovini nel 1895, mentre il Piccolo Credito ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).