FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] nel F. l'interesse per la letteratura e in generale per il mondo dell'arte. I suoi primi ricordi in proposito sono legati all'antologia Fior da fiore di G. Lipparini e a due letture, fatte intorno ai dodici anni: Il corvo di E.A. Poe (di cui curò una ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] . V s.; B. Centovalli, Il volume del canto, in Nuovi Argomenti, 1996, n. 4 (aprile-giugno), p. 48; M. Corti, introd. a Fiore di poesia, cit., pp. V-XX; G. Ceronetti, Merini: una clandestina sulla coda della cometa, in La Stampa, 21 novembre 1998, p ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] "Expositiones" di G. da P., in Italia medioevale e umanistica, XXIV (1981), pp. 213-256; N. Badon, Per una radiografia culturale del "Fiore d'Italia" di G. da P., in Atti dell'Istituto veneto, CXLIII (1984-85), pp. 323-340; V. Cioffari, Did G. da P ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] di S. Pietro in Montorio ed una a Firenze per la statua di Antonio Magliabechi.
Era intanto in corrispondenza con il fiorfiore della cultura antiquaria del tempo, da Anton Francesco Gori a Scipione Maffei, da Apostolo Zeno a Bernard de Montfaucon ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] cominciò ad aggregarsi intorno a lei un gruppo di persone distinte per cultura letteraria e scientifica, unitamente al fiore della società friulana: fra i primi frequentatori spiccano l'abate G. Greatti, bibliotecario dello Studio di Padova ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] messa in evidenza dall'arte di Balzac. Anche il Tommaseo giudicò questo libro, uno dei migliori del tempo. Seguirono Fiore di Prato e Fiore di serra, editi entrambi a Venezia nel '75 e di ispirazione campagnola, mentre l'influsso balzachiano torna ad ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] a Mirandola nel 1933dalla compagnia Sperani-Tamberlani-Bettinelli. La censura impedì nel 1931 la messa in scena della commedia Rosa in fiore (pubblicata insieme con la precedente a Modena nel 1933).
Nel 1924 il C. era stato presentato dall'amico, O ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] tuttavia, la ricerca linguistico-filologica cominciò ad apparire troppo angusta ai suoi occhi, anche se, come in Le fonti del Fiore di virtù e la teoria della nobiltà nel Duecento (Giorn. stor. della letteratura italiana, CXXXVI [1959], pp. 1-82), la ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] private. Particolare importanza ebbero le riunioni tenute presso G. Ferrigni, cognato di A. Ranieri, cui veniva partecipando: il fiore dell'intellettualità presente nella capitale, da G. Leopardi, che ne offriva l'occasione, a S. Pellico, R. Conforti ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] Petrarca, dell'Ariosto e soprattutto del Metastasio, nella convinzione di educare così "il fanciullo italiano anche al fiore della poesia, che tanto prestigio esercita nell'animo di questo popolo improvvisatore".
Nel 1832 fu nominato canonico della ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...