LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] a ottenere un cappellano cattolico per farsi dire la messa in casa.
Richiamato a Firenze il 19 febbr. 1614 (secondo lo stile fiorentino il 1613, Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 2638, cc. 260-262), fra il 1615 e il 1616 affrontò un ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] ; R. Offner - K. Steinweg, Corpus of Florentine painting, sect. 4, III, New York 1965, pp. 7-13; M. Boskovits, Pittura fiorentina alla vigilia del Rinascimento, Firenze 1975, pp. 50-54, 68-71, 95-98, 321-330; R. Fremantle, Florentine Gothic painters ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] da studiare, deve essere considerato fra i musicisti più singolari del sec. XVII e come il fondatore di una nuova scuola fiorentina, che si protrarrà per "li rami" fino agli albori dell'età romantica, con Cherubini. Del Nigetti si ricorda in modo ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] Faenza. Il B. riuscì, dopo molti sforzi, ad abboccarsi il 20 luglio con Ottaviano e a convincerlo a ritirarsi in territorio fiorentino con la promessa di un buon appannaggio. La cosa era dunque finita bene per Firenze, e l'unico a rimetterci fu il ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] note in Toscana nella traduzione di G. Sella (Firenze 1783).
Nel 1805 accadde un episodio assai importante per la vita fiorentina e per il L.: il fallimento della casa Riccardi. Quale economo, senza stipendio, dei Riccardi egli aveva firmato carte a ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] .
Nel '27 pubblicò su una rivista i suoi primi versi, e venne a contatto con il gruppo del Frontespizio, la fiorentina rivista cattolica in cui, pur nel quadro di un'ideologia letteraria che prediligeva i grandi temi dell'esistenza, si opponevano ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] officina durante la gestione del G., ci è pervenuto il contratto tra Scipione Ammirato e il G. per la stampa delle Istorie fiorentine del 1600. Nel contratto, il G., oltre a definire i materiali e le fasi della stampa, rivendica il diritto di firmare ...
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ALIDOSI, Ludovico
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Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] , avevano tentato di aver parte nel governo della città. Nel rafforzare i rapporti tra i giovani Alidosi e la Signoria fiorentina ebbe gran parte il cancelliere di questa, Coluccio Salutati, già amico ed estimatore di Bertrando; egli, il 20 nov. 1391 ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] 289, pp. 67-86; ibid., 291, pp. 79-99; Ancora sul F., ibid., 294, pp. 54-72; G. Corti, Notizie inedite sui pittori fiorentini…, ibid., XXVIII (1977), 331, p. 56; E. Borea, La Quadreria di don Lorenzo dei Medici, Firenze 1977, pp. 44 s., 147; C. Thiem ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] e a tutti tranquillità e pace. Si spiega così che il tollerante ma corrotto e cinico Gian Gastone divenga per il gentiluomo fiorentino il modello di un saggio principe, il cui governo "al pubblico vantaggio indirizzato" ha teso a dare ai suoi sudditi ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...