FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] ai suoi ordini altri 50 fanti, per sei mesi. Qualche tempo dopo concesse a lui ed a suo fratello Niccolò la cittadinanza fiorentina. La pace tra Firenze e Filippo Maria, firmata a Ferrara il 19 apr. 1428, affidò al cardinale di S. Croce N. Albergati ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] Divenuto uomo di fiducia di Ladislao, il B. lo rappresentò nella pace conclusa il 12 giugno 1414 fra il Durazzo e i Fiorentini, fautori, nell'occasione, del papa e del duca Luigi II d'Angiò (Sozomenus, p. 5).
Alla morte di Ladislao (agosto 1414), il ...
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LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] Florenz, III, Berlin 1901, nn. 11, 1169; IV, ibid. 1908, pp. 29 s., 558, 560; E. Fiumi, Fioritura e decadenza dell'economia fiorentina, in Arch. stor. italiano, CXV (1957), p. 404; A. D'Addario, Lamberti, in Enc. dantesca, III, Roma 1971, pp. 557 s ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] al privilegio, acquistato già da un secolo, di reggere con il titolo ed i poteri di vicedomini laici la Chiesa fiorentina quando la sede era vacante. La vasta consorteria dei Visdomini-Della Tosa era diventata in tal modo una delle più potenti ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] 1498 in fino all'anno 1512, e Delle cose fatte da Luca di Antonio degli Albizzi e dell'assalto dato a Pisa dai Fiorentini con le genti francesi nel 1500breve narrazione. Nessuna delle due fu data alle stampe vivente il B.: il Diario fu pubblicato a ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] assenze di Goffredo: per la prima volta infatti svolse funzioni giurisdizionali presiedendo placiti a Borgo San Lorenzo a favore dei canonici fiorentini di S. Giovanni l'8 nov. 1061 e il 10 dicembre dello stesso anno a Firenze, "ad vicem viri sui", a ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] Rossi Doria, p. 842). La madre apparteneva a una nobile famiglia romana, che vantava discendenza dall'antica stirpe fiorentina degli Amidei.
L'ambiente familiare, ricco di fermenti intellettuali, morali e politici, esercitò una grande influenza sulla ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] 1962, pp. 345, 390; s. 2, I, ibid. 1969, ad vocem; II, ibid. 1976, pp. 14, 542, 605; nel proemio alle edizioni fiorentine del Malmantile di L. Lippi del 1688 e del 1731; F. Baldinucci, Vita di... Lippi, in Perlone Zipoli, Il Malmantile, Firenze 1861 ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] notaro a un mercante del sec. XIV…, a cura di C. Guasti, Firenze 1880, I, pp. 8 s.; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, a cura di G. Cherubini, Firenze 1987, I, pp. 36, 128-132, 137 s., 148 s., 155, 161-163, 217, 222, 341, 349, 374 ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] al Diario, che copre il periodo fra l'agosto 1500 e il febbraio 1524, il C. lasciava due opere manoscritte: le Storie fiorentine e il Dialogo della mutazione. Le Storie erano state composte fra il 1512 e il 1514. Con esse il C., aveva voluto offrire ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...