Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] cicli omologhi, ecc.). Nella «topologia del continuo», a P. si deve, per es., una prima rigorosa definizione del concetto di dimensione. 3) Fisicamatematica. L'interessamento di P. per questa disciplina ha inizio con la sua chiamata alla cattedra di ...
Leggi Tutto
Matematico (Cremona 1835 - Roma 1900). Allievo di F. Brioschi, fu professore di algebra e geometria analitica a Bologna (1862), di geodesia teoretica a Pisa (1863), di meccanica razionale a Bologna (1866) [...] e degli spazî a curvatura costante (al B. si devono i primi "modelli" di geometrie non euclidee: in particolare, la pseudosfera di B.) e con importanti contributi alla fisicamatematica. Le sue opere complete furono raccolte in 4 volumi (1902-1920). ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (Leopoli 1883 - Boston 1953), fratello di Ludwig. Professore di tecnologia in varie univ. tedesche, poi di matematica all'univ. di Berlino; con l'avvento di Hitler al potere passò [...] "Circolo di Vienna". Autore di studî e di trattati sulla teoria delle equazioni differenziali e integrali della fisicamatematica, di aerodinamica, di criterî di resistenza dei materiali. Nel suo testo filosofico più significativo (Kleines Lehrbuch ...
Leggi Tutto
Matematico prussiano (Lublinitz, Prussia, 1888 - New Rochelle 1972). Allievo di D. Hilbert all'univ. di Gottinga, prof. a Münster e Gottinga dal 1920 al 1934, emigrò poi negli USA in seguito all'avvento [...] fondamentali nel campo dell'analisi infinitesimale (equazioni differenziali, calcolo delle variazioni, ecc.) e della fisicamatematica, avendo sempre presenti le esigenze delle applicazioni, e seguendo un indirizzo concreto, mai puramente formale ...
Leggi Tutto
Matematico (Nîmes 1842 - Parigi 1917). Discepolo di J. Bertrand, insegnò alla Sorbona fisicamatematica (1873-78) e geometria superiore (dal 1880) succedendo rispettivamente a J. Liouville e M. Chasles. [...] Membro di diverse accademie, fu socio straniero dei Lincei (1890). Il D. è da considerare uno dei fondatori della geometria differenziale delle curve e delle superfici; le sue celebri Leçons sur la théorie ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] . Gardner, W.H. Kruskal e altri emerge una connessione tra una classe di equazioni non lineari importanti per la fisicamatematica (equazione di Klein-Gordon, di Korteweg-de Vries ecc.) e sistemi hamiltoniani a infinite dimensioni, che si sviluppa in ...
Leggi Tutto
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] sinusoidali di ampiezza costante. La t. di Laplace ha grandissima importanza, oltre che nell’analisi matematica, anche in fisicamatematica e in varie questioni tecniche (analisi di circuiti elettrici, propagazione di segnali elettrici, teoria dei ...
Leggi Tutto
Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] principio di causalità. A Heidelberg l'interesse di H. tornò anche a volgersi verso problemi di fisica sperimentale e di fisicamatematica: dall'idrodinamica, dove formulò i teoremi sulla conservazione dei vortici nei fluidi non viscosi, alla teoria ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico (Auxerre 1768 - Parigi 1830). Di modesta famiglia (il padre era sarto), F., rimasto orfano di entrambi i genitori, fece i suoi primi studî nella scuola militare di Auxerre e tentò di [...] di F. riguarda varî campi, dall'algebra ai fondamenti della geometria e della meccanica, dall'analisi alla fisicamatematica (di notevole interesse resta lo studio dei suoi manoscritti, conservati alla Biblioteca Nazionale di Parigi), ma i suoi ...
Leggi Tutto
In geometria, corrispondenza biunivoca senza eccezioni tra gli elementi (di solito i punti) che costituiscono due spazi proiettivi Pn e P′n aventi la stessa dimensione, la quale faccia corrispondere a [...] o. hanno più d’una direzione unita. Le o. vettoriali sono operatori lineari che si incontrano spesso in questioni di fisica-matematica come, per es., l’o. di tensione nei mezzi deformabili, lo sforzo specifico Φu ecc. O. che godono di particolari ...
Leggi Tutto
fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...