Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] Timothy Hunt (n. 1943) alla scoperta della ciclina grazie alla quale ottenne nel 2001 il premio Nobel per la fisiologia o la medicina.
Il genetista
I primi approcci di Montalenti alla genetica risalgono al 1931 con le ricerche di fisiogenetica ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] . I geni possono così influenzare il comportamento partecipando a tutti i maggiori processi biologici quali lo sviluppo, la fisiologia e la biochimica dei segnali intracellulari. Qui si esaminerà, come esempi di funzione di tali geni il moscerino ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] . Successivamente gli studiosi del comportamento animale che hanno aderito all'etologia hanno cercato di qualificare sul piano biologico e fisiologico ciò che era descritto all'epoca di Darwin come istinto o, in anni più recenti, come moduli d'azione ...
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Evoluzione del comportamento
John L. Gittleman
Konrad Lorenz riteneva che "ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo, deve ricorrere [...] non è dimostrato che in generale il comportamento sia caratterizzato da maggiore instabilità rispetto alla morfologia o alla fisiologia. Anche in questo caso, con alcune informazioni filogenetiche e con le stesse correlazioni statistiche a cui si è ...
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LEONARDI, Gustavo
Baccio Baccetti
Nacque a Civezzano nel Trentino il 27 febbr. 1869 da Giovanni e Anna Magro-Grassi. Frequentò le scuole elementari nel paese nativo e completò gli studi secondari a [...] e ad alcuni insetti dannosi delle foreste, affrontando problemi applicativi di difficile soluzione che implicavano cognizioni di sistematica, fisiologia ed ecologia non ancora disponibili a quell'epoca.
Lavorò a tali argomenti fino alla morte, che lo ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] . Con i primi lavori, pubblicati negli anni che vanno dal 1912 al 1919, il D. studiò la fisiologia della lattazione nei ruminanti acquisendo informazioni molto importanti sulla funzionalità delle ghiandole endocrine ed il metabolismo del calcio. Si ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] aerifero è sinonimo di stoma e p. acquifero di stoma acquifero, cioè idatodo (➔). Il porometro è un apparecchio usato in fisiologia vegetale per determinare il grado di apertura degli stomi di una foglia. Consta (fig. 2) di una campanella a di vetro ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] con G. Canestrini, G. Doria e P.M. Ferrari, il L. fondò il periodico Archivio per la zoologia, l'anatomia e la fisiologia. L'anno successivo partì con De Filippi per un viaggio in Persia, unendosi a una missione diplomatica e scientifica del governo ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] delle attività zootecniche sul modello di quelle straniere più avanzate; dedicò numerosi studi soprattutto alla fisiologia e alla fisiopatologia degli animali domestici; programmò una nuova ezoognosia intesa come lo studio delle correlazioni ...
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Olfatto
Aldo Fasolo
L’importanza di percepire gli odori
Nel naso è posto un organo di senso di cui non si parla spesso: l’olfatto, sinonimo di odorato. Le sue cellule nervose segnalano al cervello la [...] la via ricettiva. In particolare, due ricercatori americani, Linda Buck e Richard Axel (premi Nobel per la Medicina e la Fisiologia nel 2004), sono riusciti a identificare, prima nei roditori (topo) e poi in altre specie, i geni che controllano la ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...