COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] Fa-1 -La1, senza i primi due e l'ultimo dei tasti cromatici), con somiere a vento, articolato sul ripieno a file separate integrato dai flauti in VIII e XII (così è ancora oggi quello di S. Francesco a Faenza); quello di Finale è di otto piedi, con l ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] cantata a due soprani con instromenti Clori nemica ed Irene seguace d'amore (ms. 17.582);la cantata a voce sola con violini e flauti Onasca, ò muora il giorno (ms. 17.589);la cantata a due voci Cliziae Psiche (ms. 17.590); otto cantate su testi di C ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] concertant per oboe e archi; quartetto per oboe e archi; trio per clarinetto, viola e violoncello; divertimenti per due flauti e basso continuo; per violino, violoncello e basso continuo; per violino, corno inglese e clavicembalo; adagio per organo ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] le esigenze del famoso cantante italiano, riscrivendo gran parte delle arie a lui destinate.
In particolare la grande aria tripartita con flauti, oboi e corni "Nelle guerre d'amore non val sempre il valore" (atto III, scena 2) si avvicina nella forma ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] minuetti; alla Biblioteca Palatina di Parma è stata ritrovata, ultimamente, una cavatina teatrale per tenore, violini, bassi, corni e flauti e al conservatorio di Milano si trova una ouverture in re firmata con il solo cognome Celoniati. Tutta la sua ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] Variegata l’orchestrazione: tra gli strumenti obbligati via via prescritti in opere e oratorii ricorrono violino, violoncello, flauti, oboi, trombe, cornetto e clavicembalo concertante. Nella Sinfonia dell’Onorio in Roma si osserva una scrittura per ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] ma erano rivolte a una concreta plasticità formale e a una ariosità più ampia. Le pagine migliori - l'idillico ritornello di tre flauti, la canzone del pastore, la fresca aria delle sirene, il grazioso duettino per i due soprani in canone alla quinta ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] XVII (ibid. 1692) e le Sonate da chiesa e da camera a 2, 3, 4, 5, 6 e 7 stromenti con trombe e senza overo flauti, libro sesto, op. XVIII (ibid. 1693, perduta; Fétis, p. 256).
Compositore versatile e prolifico, il L. mostrò le sue capacità in tutti i ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] String Trio per violino, viola e violoncello (1950); Sonata per violino e violoncello (1950); Divertimento per due flauti (1943); per chitarra: Variazioni (attraverso i secoli)(1932); Sonata Omaggio a Boccherini (1934); Capriccio diabolico. Omaggio a ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] organo, Lame per violoncello, Lem per contrabbasso, She per 3 soprani e 6 strumenti (1982); Abyss per voce grave femminile, flauto basso e 10 strumenti, À Françoise per pianoforte, Françoise Variationen nn. 1-7 (il ciclo fu poi continuato per 7 serie ...
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flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
flauto2
flàuto2 s. m. [adattam. del fr. flûte, rifatto sulla voce prec.]. – Nel naviglio mercantile velico dei sec. 16° e 17°, nome generico di bastimenti da carico a tre alberi, e in partic. di quelli ricavati da vecchie fregate e vascelli.