(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] sezioni o a uno schizzo assonometrico o prospettico −, che sono inconfondibili nello stile del segno, nel tratteggio, nelle campiture di colore sul supporto di carta da spolvero; o a quelli di M. Ridolfi, che disegna i suoi esecutivi a mano libera, a ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] botteghe della città coincise con la fase di massima fioritura. Il primo stile, quello relativo agli anni intorno al che una mano più tarda riferisce alla chiesa di St. Peter con una nota sul fogliodi guardia aggiunto, o ancora il codice composito, ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] corrisponde l'ottagono nei plinti e negli abachi di capitelli e peducci, adorni di ordini difoglie e crochets nelle varianti che rimandano alla temperie condivisa tra gli studiosi, di singolari scarti distile delle sculture capuane, nelle quali ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] banchi. Gli esempi successivi denunciano già una fierezza distile e inclinazioni espressive in nulla difformi dal clima Nac., Vit. 21-2) e la Disputa con i dottori in un foglio staccato da un codice del sesto libro delle Decretali (New York, Pierp. ...
Leggi Tutto
Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] di rappresentazione di un oggetto tridimensionale sulle due dimensioni del fogliodi carta; i progettisti sono così in possesso di fare architettonico per consentirgli dei bruschi cambiamenti distile. Del resto questa maggiore persistenza delle forme ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] Naz. dell'Umbria), dove appaiono evidenti i rapporti distile con i prodotti dell'Oriente crociato. Ancora un maestro 2791, 2796), più alcuni fogli staccati. Essi sono l'opera di due ateliers di miniatori che operarono contemporaneamente, giungendo ...
Leggi Tutto
TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] della Liebfrauenkirche e rappresenta il primo esempio distile gotico a Treviri.La chiesa di St. Paulin, fondata nel tardo e a Chantilly (Mus. Condé, 14bis, foglio staccato). Nella scena di dedica del volume è rappresentata la tradizionale immagine ...
Leggi Tutto
CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] i modi ottoniani, lo stile delle immagini del lezionario si avvicina a quello delle celebri pitture murali dell'oratorio di Saint-Hugues a Berzé-la-Ville (di datazione controversa) e si ritrova anche nel c.d. s. Luca del fogliodi Cleveland (Mus. of ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] dal 1927 al 1940 e che si definisce "foglio d'arte e di critica" nella difesa della libertà dell'arte da condizionamenti lessico e dallo stile inconfondibili, grazie al trasferimento alla lingua scritta delle parlate di gente dell'interno ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico o scherzoso. ◆ Qualcuno ha detto che l’avanguardia...