ONLUS [Organizzazione Non Lucrativa di Utilita Sociale]
Stefano Zamagni
ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) Figura giuridica di natura fiscale, nata con il d. legisl. 460/1997 relativo [...] dalla legge. Mai possono diventare ONLUS gli enti pubblici, le società commerciali diverse da quelle cooperative, le fondazionibancarie, i partiti e i movimenti politici, le organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria e professionali.
I ...
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non profit
Silvia Pilonato
Locuzione inglese (il cui significato letterale è «non profitto») che indica una particolare tipologia di organizzazione operante solitamente nel cosiddetto terzo settore [...] tra di loro, includendo associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato, comitati, cooperative sociali, fondazionibancarie e non, Organizzazioni Non Governative (ONG), Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (➔ ONLUS ...
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bazolismo
(Bazolismo), s. m. I tratti distintivi delle strategie finanziarie e bancarie di Giovanni Bazoli.
• [tit.] Banche, politica e alleanze / Il Bazolismo tra realtà e miti [testo] Verrebbe da chiedersi: [...] ai favori del premier, come lui cattolico democratico e allievo di Nino Andreatta. E ora, con l’aiuto delle fondazionibancarie egemonizzate dal fido [Giuseppe] Guzzetti, il campione nazionale si accingerebbe a esercitare la sua influenza su tutta l ...
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knowledge company
company loc. s.le f. Società di gestione e condivisione della conoscenza, delle informazioni acquisite.
• Dallo scorso anno, inoltre, è stata creata anche una divisione specifica, Prometeia [...] Advisor SIM, che fornisce servizi di consulenza agli investitori istituzionali come le Fondazionibancarie, i fondi pensione, le casse di previdenza. «Oggi siamo una knowledge company che fa servizi di consulenza, con in più una attitudine alla ...
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microriformismo
s. m. Riformismo connotato da piccole realizzazioni.
• Per Federico Berruti, sindaco di Savona, la ricetta per favorire lo sviluppo passa invece in primo luogo da regole più semplici, [...] Berruti parla di «un microriformismo dal basso», che faciliti la liberazione di risorse di tipo diverso, «dalle fondazionibancarie al sistema delle Camere di Commercio ai capitali privati». (Nadia Campini, Repubblica, 11 febbraio 2013, Genova, p. II ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] tentativo di prendere Lucca e il fallimento delle potenti case bancarie dei Bardi e dei Peruzzi determinarono la crisi politica del oltre), e portava alla restaurazione dei Medici e alla fondazione del principato (1530). Questo, sorto come ducato di ...
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Tipologia di istituto di credito sorta in Francia e in Germania alla fine del 18° sec., per il diffondersi dell’economia monetaria e delle idee filantropiche dell’illuminismo. La c. era destinata a favorire [...] risparmio. L’associazione di categoria, che rappresenta e tutela gli interessi generali delle c. italiane e delle fondazioni di origine bancaria, è l’ACRI (Associazione Casse di Risparmio Italiane), costituita nel 1912.
C. di risparmio postali Sono ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] ) è il settore di punta dell’economia elvetica. Il sistema bancario, uno dei più sviluppati e capillari al mondo, è ottimamente di Riva San Vitale. L’epoca merovingia vide la fondazione di grandi monasteri (San Gallo, Disentis, Lucerna ecc.). ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] di appalto, di subfornitura, di assicurazione, o i c. bancari) ve ne sono altri che, pur non essendo riservati all’ pubblici economici, gruppi di imprese, associazioni anche sindacali, fondazioni, enti di ricerca pubblici e privati. Il c. di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 1653 milioni di lire.
Moneta e credito. - Unificata l'emissione bancaria col r. decr. 6 maggio 1926 n. 812, che attribuì ricorso a papa Paolo III Farnese, che nel 1545, con la fondazione del ducato di Parma e Piacenza per il figlio Pier Luigi, in ...
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investimento etico
loc. s.le m. Investimento finanziario che si propone di devolvere una parte delle rendite per iniziative di solidarietà o di ricerca scientifica. ◆ l’investimento etico potrebbe rivelarsi la prossima frontiera per le fondazioni...
anti-dismissioni
agg. Che tende a contrastare le privatizzazioni, le dismissioni di beni pubblici. ◆ Polo e Lega […] contestano soprattutto l’istituzione, prevista dal disegno di legge, di un’Authority di indirizzo e controllo delle Fondazioni...