Uomo politico ed economista italiano (Trento 1928 - Bologna 2007). Parlamentare della Democrazia Cristiana dal 1976 al 1992, rieletto nel 1994 e nel 1996 per il Partito popolare italiano di cui è stato uno dei fondatori, è stato ministro del Bilancio (1979), del Tesoro (1981-82), degli Esteri (1993-94) e della Difesa (1996-98). È uscito dalla vita politica attiva in seguito a una grave malattia. Postumo, ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] che occorresse trasformare il sapere e la ricerca in programmi editoriali, cercando e perfino ‘formando’ un pubblico. Con NinoAndreatta, Romano Prodi e Michele Salvati, Evangelisti condivideva la vocazione per un’economia fatta di cose più che di ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] dello Stato che sarebbe stato sancito nel 1981 dal suo successore Carlo Azeglio Ciampi e dal ministro del Tesoro NinoAndreatta. Una compiuta autonomia della banca centrale in senso moderno, intesa cioè non più come indipendenza di giudizio ma come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia si affaccia al Novecento come un Paese agricolo con rare aree di insediamento [...] di quanto fatto da alcuni operatori – e la SIR di Nino Rovelli. La ricostruzione di questa guerra richiederebbe un libro. Combattuta di infrastrutture, come disse una volta il grande NinoAndreatta, bensì in cene in pizzeria – e la collocazione ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] tempo: il Banco Ambrosiano fu liquidato per far nascere un Nuovo Banco Ambrosiano con un criterio di scelta, operato da NinoAndreatta, Carlo Azeglio Ciampi e Giovanni Bazoli, che «tendeva a bilanciare la presenza dei colossi pubblici (come Bnl e San ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] dei Partiti, «Il Mulino», 5, 2005, pp. 863-871.
18 Su di lui cfr. M. Tesini, NinoAndreatta. Appunti per una biografia intellettuale, in N. Andreatta, Per un’Italia moderna. Questioni di politica e di economia, Bologna 2002, pp. 7-69. Sulla vicenda ...
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bazolismo
(Bazolismo), s. m. I tratti distintivi delle strategie finanziarie e bancarie di Giovanni Bazoli.
• [tit.] Banche, politica e alleanze / Il Bazolismo tra realtà e miti [testo] Verrebbe da chiedersi: [...] riuscito a costruire la prima banca italiana grazie ai favori del premier, come lui cattolico democratico e allievo di NinoAndreatta. E ora, con l’aiuto delle fondazioni bancarie egemonizzate dal fido [Giuseppe] Guzzetti, il campione nazionale si ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] C.A. Ciampi; interno, N. Mancino; esteri, B. Andreatta; grazia e giustizia, G. Conso; bilancio, L. Spaventa; finanze di Andrea Pisano, con proprie raffinate espressioni, fu il figlio Nino. Nella seconda metà del Trecento a Verona, a Venezia, ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
prodismo
s. m. La strategia economica e politica di Romano Prodi; espressione tipica di Romano Prodi. ◆ Basta pensare [...] al silente ritiro di Nino Andreatta, un bad boy del prodismo intelligente. (Foglio, 22 ottobre 1998, p. 3) • Una volta,...