Vedi African Union dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
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Unione Africana
Origini e finalità
Promotore della creazione dell’Unione Africana (Au) è stato, tra gli altri, il leader libico Mu‘ammar Gheddafi, che [...] alcuni stati africani sono stati attori importanti a livello internazionale, grazie alla loro abilità di schierarsi con l’Est le istituzioni finanziarie (Banca centrale africana, Fondomonetario africano, Banca africana degli investimenti).
Membri
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] 12 paesi (poi divenuti 15 nel 1995). Ha fondato l'Unione economica e monetaria (UEM), basata sulla moneta unica entrata in vigore avere corso legale. L'esordio dell'euro sui mercati internazionali è avvenuto sotto il segno di incertezza: dal 4 ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] monetari nazionali, incuranti delle ripercussioni che essi avrebbero avuto sugli altri paesi ed in genere sulle relazioni economiche internazionali di Parigi, di unire i due Stati in uno solo, fondendo i due governi e i due Parlamenti, dando un'unica ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] politica, dei cultori delle relazioni internazionali e dei giuristi. Il valore , la personalità e la politica sono oggi fondate e controllate in base ai fatti in un un equivalente istituzionale dello scambio monetario, nel quadro della produzione ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] , 1874). In base all'assunto di fondo dell'utilitarismo classico, sono eque quelle politiche analisi in termini esclusivamente monetari rischiano di trascurare il relazioni fra povertà e sviluppo dei commerci internazionali (v. Polanyi, 1944; tr. it ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] i governi rinviano a sempre nuove conferenze internazionali un nuovo ed efficace accordo, che nemmeno questi orientamenti culturali di fondo che guidano la politica costi con un’unica metrica – quella monetaria – e quindi suggerisce al politico la ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] ha portato alla creazione del Fondo europeo di sviluppo regionale nel 1975 e del sistema monetario europeo nel 1979, e dei paesi in via di sviluppo e di un sistema internazionale basato su una cooperazione multilaterale rafforzata e il buon governo ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil nominale, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i [...] promosse la creazione del Sistema monetario europeo (1979). Nel 2009 del programma per la valutazione internazionale degli studenti avviato dall’Oecd la che tutti i cittadini debbano registrarsi in un fondo malattia. La spesa sanitaria era del 10,4 ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] aveva impedito una ricapitalizzazione con fondi pubblici: «l’atteggiamento di fermezza delle autorità italiane, che non sempre la stampa internazionale ha mostrato di comprendere, è stato approvato dalle autorità monetarie di molti paesi. Anche la ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] aggiornamento del Manifesto del 1947 sul quale l'Internazionale si fondava. La Dichiarazione ribadiva la supremazia dell'individuo sullo di svalutare la lira facendola uscire dal "serpente monetario" europeo, cui si giunse al principio del 1973 ...
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fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...