MONTEVERDI, Claudio
Gian Francesco MALIPIERO
*
Compositore, nato a Cremona (figlio del medico Baldassarre), il 15 maggio 1567, morto a Venezia il 29 novembre 1643. Nella sua città natale, dove studiò [...] ebbe sempre scarso compenso e per riscuotere la non larga pensione assegnatagli dovette poi ricorrere a suppliche e implorazioni. Nel 1613 da Todi. Il succo della critica era in fondo questo: tendenza della musica moderna rappresentata dal Monteverdi ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] i consumi e, in accordo con i principali organismi internazionali, le banche private nazionali e i gestori dei fondipensione, metteva mano alla riforma del sistema di sicurezza sociale. L'intervento più significativo riguardava tuttavia il regime ...
Leggi Tutto
Nato a Tours il 20 maggio 1799, morto a Parigi il 18 agosto 1850. Di famiglia borghese, originaria del Mezzogiorno, fu allevato modestamente; fra il 1807 e il 1813, nel collegio degli Oratoriani a Vendôme, [...] una crisi: César Birotteau, commerciante abile, vanitoso, di fondo onesto, travolto in un fallimento a cui il B suicidio; Philippe Brideau (Un ménage de garçon), ufficiale napoleonico in pensione, costretto all'ozio, dove le sue qualità di soldato e d ...
Leggi Tutto
Poeta scozzese, nato il 25 gennaio 1759 ad Alloway presso Bridge of Doon, Ayrshire. Suo padre William era giardiniere, ma nel 1767 tentò di migliorare le sue condizioni affittando una fattoria a Mount [...] domandavano la garanzia di una forte somma per assicurare una pensione alla figlia sedotta, ed egli era costretto a nascondersi , Of a' the airts, O were my love yon lilac fair, Ae fond kiss, Mary Morison, The Banks O' Doon, Auld Lang Syne, A red ...
Leggi Tutto
Nacque a Parigi il 1° n0vembre 1636 e vi morì il 13 marzo 1711. Usciva da una famiglia schiettamente borghese, illustratasi però con l'avvocatura e con le alte cariche giudiziarie, fornita di parentele [...] B., che convertì il libero rimatore in poeta regio, con lauta pensione, obbligandolo a lasciare per nuove e più ardue vie d'arte 'epiteto tradizionale di legislatore del Parnaso e su cui si fondò la leggenda ch'egli sia stato maestro e guida ai ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato a Norimberga il 21 maggio 1471, morto ivi il 6 aprile 1528. Il padre, che aveva anch'egli il nome di Albrecht, di famiglia ungherese (Ajtós; ajtó = tedesco Tür, quindi Türer), [...] di plasticità efficace mediante la preparazione nera del fondo. Ebbe larga opportunità di fare ritratti durante alcuni nei Paesi Bassi per ottenere da Carlo V la conferma d'una pensione di 100 fiorini che gli era stata accordata nel 1515 da ...
Leggi Tutto
La vita. - Figlio naturale del generale d'artiglieria Destouches e della canonichessa de Tencin, d'Alembert nacque a Parigi il 16 novembre 1717, e appena nato fu abbandonato sui gradini della chiesa di [...] corte, quale precettore del figlio, offrendogli una ricca pensione, riuscirono a indurre il filosofo a mutare sede e e il concetto di responsabilità e le pene e i premî sono fondati non sul concetto di libertà, che ci è inconoscibile, ma unicamente ...
Leggi Tutto
Sistema europeo delle banche centrali (SEBC). L’Unione bancaria. La Banca d’Italia
Con sistema bancario si indica la struttura con cui è organizzata, secondo le leggi vigenti, l’attività bancaria – che [...] l’obbligo per le banche o le assicurazioni proprietarie di vendere la parte eccedente anche a fondazioni ex bancarie e a fondipensione aventi sede legale in Italia (prevedendo un periodo di tre anni in cui le quote possono essere ricomprate dalla ...
Leggi Tutto
La m. a. in generale studia i cosiddetti ("rischi", cioè eventi il cui verificarsi, denominato "sinistro", produce un danno economico.
Per es. può considerarsi rischio il raggiungimento in vita di una [...] e quelle delle varie possibili composizioni familiari; per i pensionati, le probabilità di morte, quelle delle varie possibili composizioni un fondopensioni costituito per qualche categoria di lavoratori, e nel caso di un fondopensioni integrativo ...
Leggi Tutto
MILL, John Stuart
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giulio CAPODAGLIO
Filosofo ed economista inglese, nato a Londra il 20 maggio 1806, morto ad Avignone l'8 maggio 1873. Educato dal padre James (v.), [...] . Scioltasi nel '58 la Compagnia delle Indie, si ritirò in pensione; e, mortagli subito dopo la moglie ad Avignone, passò la invece determinati dal numero dei lavoratori e dalla entità del fondo salarî. Quest'ultima concezione fu poi sconfessata dal M ...
Leggi Tutto
pensione
pensióne s. f. [dal lat. pensio -onis, propr. «pagamento» (da fare in un giorno fissato, quindi anche «pigione, fitto»), der. di pendĕre «pagare»]. – 1. Rendita permanente o temporanea che lo stato o gli istituti di previdenza corrispondono...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...