In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] questi ultimi non esplichino funzioni di potere politico e sovrano, costituisce il d. privato. Esso si incentra, di condotta civile derivata dalla natura delle cose, e il suo fondamento fu visto in un ordine naturale estraneo e presupposto all’uomo. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] invasioni dei barbari, che tra 5° e 8° sec. vi fondarono stabili colonie, cui seguì l’immigrazione di Valacchi (Tessaglia), Albanesi ed accordata dal re nel 1844), la volontà autocratica del sovrano e gli intrighi delle grandi potenze, finché Ottone ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in una capitale rinascimentale degna di un principato con sovrano assoluto, e distribuì ai membri della propria famiglia, svolsero a Roma nel 71 d.C.; esse si snodano su un fondo curvo, in un impianto spaziale che con la varia altezza del rilievo ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] ), non emessa dalla b. ma battuta (coniata) dal principe o sovrano. Il biglietto di b. era un debito della b. che lo G.R. Etica operante nel settore degli investimenti finanziari e dei fondi comuni, mentre dal marzo 2006 è attiva la B. ETICredito ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] è un "ordinamento giuridico a fini generali esercitante il potere sovrano su un dato territorio, cui sono subordinati in modo concetto di S. presuppone quello di 'politico', fondato autenticamente sulla distinzione amico-nemico e non riducibile, se ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] più di 1 milione di affiliati complessivamente; notevole la Phi Beta Kappa, fondata a William and Mary nel 1776, estesa a Yale e Harvard nel Ma in realtà i tre organi sono ciascuno indipendente e sovrano nella sua sfera; né il Congresso può con un ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] della polis. - La polis è un organismo sovrano, né perde formalmente questo carattere allorché nei rapporti loro posto. Il primo comune coloniale di diritto romano fu, pare, Anzio, fondato nel 338 a. C. e sul suo esempio fu poi ordinata a comune ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] dei patrî numi; con l'assicurare il trono e l'obbedienza dei sudditi al sovrano, regnante per grazia e in luogo di un dio, e anzi spesso - in partecipazione non ha una denominazione sociale, né un fondo o un domicilio proprio. Il nome che si spende ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] difesa dei suoi diritti umani e sacrali. Il padrone può, come sovrano dell'οἶκος, irrogare allo schiavo pene corporali, ma, si è visto stabilmente insediate sui poderi in cui è diviso il fondo. Se rientrano in questa categoria anche molti lavoratori ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] individuale richieda la rottura dell'unità del potere 'sovrano' e che soltanto le decisioni politiche 'vicine' ai vari impieghi.
Per quanto riguarda la scelta sulla misura dei fondi da destinare alla spesa sociale, sono possibili varie formule di ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...