LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] . Plechanov a Bernstein, perché intrisi di "sovrano disprezzo dell'odierna filosofia tedesca", e passibili di cura di S. Miccolis, Roma 1988; Il carteggio di A. L. conservato nel Fondo Dal Pane, a cura di S. Miccolis, in Arch. stor. per le provincie ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] chiaro di questa politica: nel 1213, nel 1219 e nel 1226 il sovrano conferma i privilegi già elargiti a Cremona dai suoi antenati, e tra , entro un disegno più ampio il cui obiettivo di fondo era il riassetto globale del Regno italico. Su questo ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] del C. erano In quest'epoca, nelle linee di fondo, già definite, se pure non esplicitate (non lo sarebbero per il 24 luglio della manovra tendente a restituire al sovrano le prerogative militari e politiche che istituzionalmente gli spettavano. Il ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] . Era previsto il carattere di Stato indipendente e sovrano per la Santa Sede, con un ampliamento territoriale che una volta - egli disse - che questa lega tra le nazioni sia fondata sulla legge cristiana, per tutto ciò che riguarda la giustizia e la ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] per "volontaria cessione del precedente legittimo sovrano": v. Discorsi senatorii, Genova d. 7128 P 2; BB30 984; AA 41, p. 1308. Lettere del B. sono disseminate nei seguenti fondi d'archivi privati: 42 AP e 42 AP 193, 138 AP e 138 AP 217, dr. 2, 223 ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] il 2 settembre, ordina a Giorgio Ernesto Wallis di spingere a fondo l'assedio di Szeged; nel 1687 conquista, dopo averla fatta assediare ch'improvisamente patisse qualche scossa nella gratia del sovrano o nella confidenza".
Quanto al ruolo repressivo ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Ss. Maurizio e Lazzaro, il 24 giugno 1929, e gran croce magistrale del Sovrano Ordine di Malta (E. Savino). Secondo la testimonianza di un ex squadrista, più delle volte partigiani e di un ineliminabile fondo di incultura. Per di più, poiché indubbi ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] in una statua bronzea che lo raffigura seduto e fu il primo sovrano italiano che vide la propria immagine su una pubblica piazza (Müntz, .: Il vastissimo materiale su B. conservato inedito nel fondo Estense dell'Archivio di Stato di Modena è rimasto ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] candidati maggiori e soprattutto di non avere dietro di sé il sovrano napoletano. Non negò quindi di poter essere un candidato ed molti storici successivi hanno giudicato priva di fondamento tale accusa. Alcuni contemporanei avrebbero infatti ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] era morta Gabrielle d'Estrées e fu perciò facile convincere il sovrano francese a sposare Maria de' Medici. A sottolineare il modo sono repertoriati, ma non sfruttati, gli imponenti fondi nell'Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del Principato ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...