CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] di provenienza, oppure al casato. Non è mancato chi, fondandosi soprattutto sul referto linguistico e sulla menzione di s. e del soldano. Chi ha riconosciuto in Saladino precisamente il famoso sovrano d'Egitto e di Siria, morto nel 1193, ma, ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] nonché di moltissime famiglie che, per attaccamento al sovrano, avevano lasciato il luogo natìo. Tutto, ciò , 58, 92, 116, 117; vol. 9, ff. 30, 31, 75; Ibid., Fondo Fitalia, b. 1, Foglio di osservazioni redatto dall'abbate P. B. su' seguenti articoli ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] dalle condizioni di prostrazione in cui versava l'ex sovrano e memore dell'antico affetto che li univa, Torino, Comitato dell'Istituto per la storia del Risorg. italiano, Fondo Marsengo- Ufficiali,ad vocem; Simple récit des événements arrivés en ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] papa condizioni tali che gli permettessero di restare a Roma come sovrano "non pur di Roma, ma dell'Italia". Pio IX considerò da un estremo all'altro. Ma l'opera da lui fondata e poi abbandonata ha mostrato una vitalità sorprendente, e molte delle ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] un prelato capace come Daiberto di sostenere fino in fondo le pretese e i diritti teocratici, si pensava di parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e D. si appropriò di tutto il denaro, Baldovino si rivolse al ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] altro affidò, come si è visto, l'unico monastero da lui fondato -, ma pure agli Eremiti, ai Carmelitani, ai Cluniacensi, ai imposta l'idea che l'immagine pubblica del corpo del sovrano dovesse esprimere serenità, equilibrio e compostezza. O. morì ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] prendeva sotto la sua protezione.
Il F. si impegnò a fondo per non deludere le aspettative del papa. Sotto la guida "unico Prelato, che espose la sua vita per l'adorato Sovrano e Pontefice nella esecranda rivoluzione del 1831". Con queste parole lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] . A questo fine, Orlando nel 1891 aveva anche fondato l’«Archivio di diritto pubblico», un periodico che può quanto possa essere garantito da una semplice autolimitazione del sovrano potere statuale, come esprimere quel limite con il linguaggio ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] processo dovettero provocare una rottura nei rapporti tra G. e il sovrano, se ancora nel 1270 G. frequentava la corte angioina.
Il a vescovo di Reggio; nel 1292 risulta proprietario di un fondo in località San Marino, nelle vicinanze di Bologna.
Il G ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] diffuse falsi racconti, impedì ai figli di fare ricerche. Là in fondo, in quel punto oscuro dove era nato, stavano la vergogna, leggere un libro, preparare l'anguilla marinata; il miele sovrano del cuore pervade gli oggetti e gli eventi della vita ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...