Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] sbarcò nel 1535 sulla destra del Río de la Plata, dove fondò la città di Santa María de Buenos Aires (1536), che del Río de la Plata', in nome di Ferdinando VII, legittimo sovrano. Ma di fatto, ciò decise il distacco definitivo dalla Spagna che ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] la sua seconda figlia, Caterina, fu l'unica concessione del sovrano spagnolo alle reiterate sollecitazioni di C. E. per rendere più sabaudo altra soluzione che quella di giocare sino in fondo la carta dell'appoggio spagnolo. Ma Filippo II aveva ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Gonzaga s'accostò prontamente e - richiestone esplicitamente dal sovrano in aggiunta alla consegna di Asola e Lonato - al ghetto a stento represso da Isabella) ché, senza gran fondamento, si diffuse la speranza dell'elevazione al soglio del card. ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] distinguibile da quella ufficiale, e quasi mai separabile per status (ilprincipe, il viceré e il sovrano) è disseminata in vari fondi archivistici: Cagliari, Bibl. universitaria, ms. Coll. Orrù, Lettere all'arcivescovo di Cagliari (22 apr. 1719 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] alcune sue istanze furono accolte nel piano organico approvato dal sovrano il 29 nov. 1810.
Rapporto e Decreto costituiscono, però . XV, B. 97, 98, 99; cod. XIV H, 41); il fondo è costituito da una ingente mole di frammenti più o meno ampi, in parte ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] .
È questa la più forte limitazione del potere sovrano che sia mai stata sperimentata, e costituisce quindi al continente, fino al mondo intero. Dove domina il modo di produrre fondato sulla caccia, la pesca e la raccolta di cibo, l'ordine di ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] 16). L'attribuzione al celebre casato romano è dunque priva di ogni fondamento, e del resto mal si concilia con la totale assenza di continente il figlio, e per assicurare alla causa del sovrano inglese anche la Scozia e il Galles. Il ritorno ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] vista organizzativo; rimanevano però invariati gli atteggiamenti di fondo del personale, che ai gradi più alti si causarne il richiamo.
Il 20 marzo 1584 il C. fu richiamato dal sovrano, i cui propositi nei suoi riguardi erano e sono rimasti ignoti a ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] a Napoli. Con F. prendeva il potere un governo, che il sovrano aveva formato già a Palermo, presieduto da T. Di Somma marchese di attuare la cosiddetta politica dell'amalgama, cercando di fondere gli elementi borbonici e i murattiani. Tale politica ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] e, a Melfi, il Liber Augustalis vide ugualmente la luce. Alcuni timori del papa si rivelarono però fondati. Già il proemio, in cui il sovrano espone la propria ideologia politica, dà l'idea di come per Federico i rapporti tra Regno e sacerdozio ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...