Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] comitato centrale del Partito si era occupato a fondo dell'omicidio del combattivo sacerdote perché, oltre il Jacques-Paul Migne). Erano forse residui protocollari del Papa sovrano.
Le dettagliate informazioni del dottor Navarro negli ultimi momenti ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] temi filosofici cui si è rivolto l'interesse del sovrano. La prima questione riguarda la tesi aristotelica dell sentito parlare di temi come paradiso, purgatorio e inferno e del fondamento della terra. Prega perciò Michele di spiegargli in che modo la ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] politico voluto da Valerio, da cui si allontanò in dicembre per fondare l'Opinione, che, diretto da G. Durando, si collocò una parte della cittadinanza di dimostrare l'ostilità verso lo stesso sovrano. Il L. offrì le sue dimissioni, subito respinte, ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] dirigente» (De Felice, 1990a, p. 4), dal sovrano alle gerarchie militari fino a «vasti settori borghesi», incapaci tutta la mia opera un personaggio esce intimamente criticato a fondo e per molti aspetti distrutto, quello è Mussolini. Distrutto ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] dopo la presa di Costantinopoli diede modo alle forze bizantine in fuga di fondarvi uno stato destinato a realizzare le loro speranze di riscatto. Il primo sovrano di Nicea, Teodoro I Lascari (v.), gettò le fondamenta della nuova formazione statale ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di architetto. Nel 1803 fu inviato dal governo a Fondi per il prosciugamento di quelle paludi. Nel 1805 un quale conto il re tenesse il C., che fu vicino al sovrano durante le operazioni militari, fino alla sospensione delle ostilità nell'aprile ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] una nuova cerchia di uomini di Stato che alla vecchia etica della fedeltà personale al sovrano vengono accompagnando la nuova etica dello Stato moderno, fondata sull'eguaglianza di tutti i sudditi davanti alla legge del re, sull'osservanza dei doveri ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] sua capacità soprattutto di influenzare il fratello; e al fondo del contrasto era anche la diffidenza verso questo fratello, , la dichiari il Ministero, a nome del Popolo e del Sovrano").
Il terreno parlamentare deludeva, però, il B. che preferiva ...
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Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] dell'autorità pontificia e del concilio; in più, sovrano di una Germania finalmente pacificata, sarebbe pervenuto al nn. 195-96, e ad indicem. Si rammenta solo che il fondo Carte Cerviniane dell'Archivio di Stato di Firenze è costituito in gran parte ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] al Talleyrand di non credere alla pericolosità dell'ex sovrano (Vidal). In effetti C. E. non s' 16: Relation des premières études, ecc., del Gerdil); Torino, Biblioteca civica, Fondo Nomis di Cossilla, m. 51; Ibid., Bibl. della Provincia, G. Gallo, ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...