L’assimilazione è il fenomeno per il quale un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) assume in tutto o in parte i tratti di un altro suono vicino (o di altri suoni vicini). Si tratta, quindi, della [...]
Rohlfs, Gerhard (1966), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1º (Fonetica) (1a ed. Historische Grammatik der Italienischen Sprache und ihrer Mundarten, Bern, A. Francke, 1949-1954, 3 voll., vol ...
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In linguistica, rilievo maggiore o minore di una sillaba, all’interno di una parola o di una frase fonetica, che si ottiene, nelle diverse lingue, combinando in proporzioni diverse quattro fattori: intensità, [...] tonalità, durata e qualità timbrica ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] che avvengono non nell’interno di singole parole ma nell’incontro di parole diverse appartenenti a una stessa frase fonetica (cioè a una stessa frase non nel senso di proposizione grammaticale, ma nel senso di gruppo di parole pronunciate di seguito ...
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La spirantizzazione (detta anche fricativizzazione) è un processo fonetico per cui un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) è realizzato come fricativo o, in altri termini, spirante (➔ fricative). [...] .
Rohlfs, Gerhard (1966), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (Fonetica; 1a ed. Historische Grammatik der italienischen Sprache und ihrer Mundarten, Bern, Francke, 1949-1954, 3 voll., vol. 1 ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] atone e quelle toniche in sillaba implicata o in fine di parola (cioè in parole tronche; si tenga conto che nella notazione fonetica il confine sillabico è indicato con un punto in basso): anima /ˈaː.ni.ma/, lettera /ˈlɛt.ːe.ra/, divino /di.ˈviː.no ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] 1/3 delle lingue del mondo.
Di seguito si riportano in sintesi i tre parametri articolatori principali e le categorie fonetiche ad essi associati (va notato che i tratti di altezza e arretramento non sono binari):
(a) altezza: [alto] [medio-alto ...
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Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] eventualità). Infine, in italiano la coda può essere occupata dalla prima parte di una geminata distintiva o intrinseca (➔ fonetica): cfr. fatto /ˈfat.ːo/, bagno /ˈbaɲ.ːo/. La scansione eterosillabica delle geminate italiane non è stata quasi mai ...
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Fenomeno per cui una parola, priva di accento proprio, si appoggia a quella precedente in modo da formare con essa un’unità fonetica e spesso anche grafica (per es., parlami, salvalo ecc.). La parola atona, [...] che è per lo più monosillaba ma può essere anche bisillaba, si dice enclitica e viene posposta. In italiano sono enclitiche le particelle pronominali atone mi, ti, si, ci, vi, lo, la, ne ecc., e gli avverbi ...
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Le articolazioni labiali sono prodotte con l’intervento attivo di almeno un labbro e possono essere sia consonantiche sia vocaliche (➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di). Nel caso delle consonanti, [...] come [f]. Dopo ➔ Pietro Bembo, che sosteneva la necessità di conservare il digramma operando una scelta etimologica, prevalsero le scritture fonetiche e il grafema ‹f› fu usato in luogo di ‹ph› (dopo la metà del XVI secolo, più rapidamente nei nomi ...
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Le vibranti sono ➔ consonanti che si realizzano mediante una rapida alternanza di chiusure e aperture diaframmatiche in un punto del canale fonatorio (➔ fonetica e ➔ nozioni e termini di fonetica articolatoria). [...] Se vi è una singola chiusura seguita da una sola apertura il fono viene detto monovibrante e trascritto in IPA (➔ alfabeto fonetico) con il simbolo [ɾ]; se si ripetono più chiusure e aperture si parla invece di consonante polivibrante e il simbolo è ...
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fonetica
fonètica s. f. [dall’agg. fonetico]. – Nella linguistica tradizionale, ramo della scienza linguistica che studia i fonemi, o suoni articolati dall’apparato di fonazione umano: f. generale; f. storica, che descrive lo sviluppo di un...
fonetico
fonètico agg. [dal gr. ϕωνητικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fonetica, in generale, o il fenomeno della fonazione, o i fonemi in partic. e il loro sistema: studî f., ricerche f.; i caratteri f., la...