URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] e due.
L’11 settembre 1606, Paolo V promosse Barberini al cardinalato; poche settimane dopo, il 14 ottobre, a Fontainebleau Enrico IV consegnò il berretto rosso al nuovo cardinale alla presenza della corte reale. Alla sua promozione alla porpora ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] Bambino (Firenze, Palazzo Vecchio, donazione Loeser), S. Caterina (New York, Metropolitan Mus. of Art), un santo vescovo (Fontainebleau, Coll. De Noailles), S. Giacomo Maggiore (La Spezia, Coll. Lia), S. Margherita (Assisi, Sacro Convento) e cuspidi ...
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Conservazione della biodiversità e specie minacciate
Carlo Rondinini
Dalle origini della nostra specie fino alla rivoluzione industriale del 18° sec. la popolazione umana non ha mai superato i 500 milioni [...] IUCN, International Union for Conservation of Nature) fu fondata nel corso di una conferenza internazionale nel 1948 a Fontainebleau, in Francia. La missione dell’organizzazione è di «influenzare, incoraggiare e assistere le società in tutto il mondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] con scenografia prospettica di Namoccio; durante il carnevale del 1555, sempre alla presenza dei monarchi, viene recitata a Fontainebleau La Flora di Luigi Alamanni.
Mentre a corte il modello della commedia regolare acquista prestigio, a Parigi si ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] 'agosto 1604 furono affidate al poeta in partenza per l'Italia due lettere, per Ferdinando I e per la consorte, datate Fontainebleau 23 e 24 ag. 1604, nelle quali si faceva formale richiesta del celebre "concerto". Il C. pur reduce da una malattia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] e alla raffinatezza della sua esecuzione, sono elementi che illustrano la partecipazione dell’artista al clima culturale di Fontainebleau. La finezza artigianale di ogni dettaglio, che a Cellini derivava dalla sua formazione presso le botteghe di ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] sovrano, volle subito comporre un panegirico in suo onore, La fama gelosa della fortuna (Gex 1680), che gli presentò personalmente a Fontainebleau il 5 giugno 1680. In tale occasione, J.-B. Colbert gli comunicò che il re aveva deciso di affidargli il ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] e la Sicilia alla seconda (Ajello, p. 681). Francia e Spagna risposero alleandosi in un secondo patto di famiglia (Fontainebleau, 25 ott. 1743), affinché Carlo rimanesse sicuro nei suoi possessi e l'infante Filippo avesse Milano, Parma e Piacenza ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] , Alcuni aspetti del Genovesino, in Paragone, V (1954), 59, pp. 7-29; S. Béguin, Un tableau du Genovesino au Musée de Fontainebleau, in La Revue des arts, II (1960), pp. 98-100; G. Fiori, Notizie biografiche di pittori piacentini dal ’500 al ’700 ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] con il pontefice. Fallito il tentativo, nel 1813 contribuì a persuadere il papa – trasferito nel frattempo a Fontainebleau – ad accettare un progetto di concordato con Napoleone, che per riconoscenza lo insignì della Legion d’onore (Giornale ...
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arazzeria
arazzerìa s. f. [der. di arazzo]. – 1. L’arte di fare gli arazzi, e il luogo dove si tessono o si custodiscono: l’a. di Bruxelles, di Fontainebleau. 2. Complesso di arazzi.