FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] che difficilmente si sarebbe trovato il modo di realizzare un nuovo tiburio, essendo stato demolito il precedente di cui si del linguaggio brunelleschiano ed albertino che sostanzialmente ebbe.
Fonti e Bibl.: A. Averlino detto il Filarete, Trattato ...
Leggi Tutto
BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] non aver meritato gli eccessi della sua gratitudine, ma la nuova morale del nostro secolo illuminato ha resi così rari gli non comune la repugnanza di violarli".
La B. morì nel 1779.
Fonti e Bibl.: La segnalazione dell'Agide si legge nel t. XXXVII( ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] (Damerini, 1956, p. 122). Il 6 apr. 1690 era di nuovo a Bologna, come fa fede la richiesta di aiuto finanziario da lui stesso titolo si conosce solo nella versione francese, e fonte della notizia è un manoscritto della baronessa Kielmannsegge, ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] 1982, p. 365). A rilevare lo strettissimo legame tra nuova e vecchia mafia citò un testo sequestrato in carcere a , pp. 318-27; la relazione di Ottawa, pp. 276-285);
Fonti e Bibliografia
Bella e ben informata la biografia di F. La Licata, Storia ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] fu custode di Limoges, dove nell'anno 1226 ottenne una nuova casa per i frati.
Convocato il capitolo generale da frate Elia , che la compose fra il 1293 e il 1303. È la fonte più importante dopo l'Assidua, della quale è complemento necessario. F. ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] del Sigonio e del B. pone precocemente le basi per una nuova intelligenza del Medioevo, preannunciando da lontana il Bacchini e il Muratori.
Bibl.: Per la bìografia del B. fonte principale è la Vita scritta dal figlio Ludovico (non sempre attendibile ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] si trovò, quindi, adeguato all'insegnamento de' suoi nuovi ma estri, quand'anche sul Vera e sullo Spaventa egli scrisse (Studi critici, II, p. 13) - che è per me fonte assidua di tormento e di orgoglio". Appunto il "tormento" e l'"orgoglio" ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] Livorno fra Mazzini, Bini, il B. e Guerrazzi. Dalla stessa fonte sappiamo che nel 1834 il B. raggiunse a Londra il Mayer 144 ss.; A. Plebano, Storia della finanza italiana dalla costituzione del nuovo Regno alla fine del sec. XIX, I, Torino 1899, pp. ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] Gradi e il 28 ottobre dello stesso anno fu scoperta la nuova facciata di S. Lorenzo. Il C. disegnò poi la facciata della Basilica di S. Lorenzo in Firenze, ibid., 23, pp. 2 s.
Fonti e Bibl.: Oltre a A. Forti, Un sognatore del passato, in Fieramosca, ...
Leggi Tutto
COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] e qualitativamente predominante alpinismo senza guida, la trasformazione del mestiere di guida in quello nuovo di istruttore e maestro di alpinismo.
Fonti e Bibl.: Importanza primaria ha B. Comici, Alpinismo eroico, 2 ediz. aggiornata, Bologna 1961 ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...