BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] al 4 settembre.
Poiché l'apertura del concilio veniva sempre di nuovo rinviata, il B. lasciò, con il permesso dei legati, legato il nome del Bonucci. Dagli Atti e dalle altre fonti del concilio emerge che i termini "traditio, traditiones" vengono ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] il giudizio di Dio»16.
Inoltre, dall’analisi obiettiva delle fonti, si deduce che l’esilio di Atanasio non fu decretato da con un niente di fatto; perciò dovette pensare che il nuovo scisma d’Egitto, con il pericolo che i donatisti nordafricani ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] di sacerdote o di cavaliere, dall'anno vecchio a quello nuovo, ecc.
Un'altra caratteristica comune a tutti i rituali è morale et de la religion, Paris 1932 (tr. it.: Le due fonti della morale e della religione, Milano 1947).
Dumézil, G., Idées ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] bizantina, invece, assai per tempo cessò di creare composizioni nuove e si può ritenere con qualche fondamento che ogni qual volta in essa troviamo sviluppati ampli cicli narrativi essi sottintendano un fonte antica.
Un esempio tipico ce ne è dato da ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] il desiderio di portarli a fine. Aveva anzi diffuso un nuovo manifesto nel quale annunciava l'opera "absoluta & propediem 'impero in un'età anteriore (sec. VI) e fu fonte del Polfirogenito.
La seconda parte comprende scritti sulla politica estera ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] come prodotti di consumo ma come veri e propri ‘luoghi teologici’, fonti di ‘verità’ di natura inequivocabilmente religiosa. Nel 21° sec. la tendenza a derivare nuove mitologie religiose, condivise da milioni di persone dalla popular culture, si ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] vie della dialettica erano ritrovate da Giovanni Scoto nelle sue fonti greche; prima di lui Agostino, scrivendo della dialettica, ricordava 86 e 96). Giovanni non si dilungava a spiegare la nuova formula, il che fa pensare che essa fosse già nota ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] potesse confrontare con i pagani se non basando l’argomentazione sulle fonti loro proprie. Nella tradizione adversus Iudaeos, a partire da ). Ekloge: PG 22, cc. 880-957 (per una nuova edizione corredata da traduzione cfr. C. Zamagni, Les Questions ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] lì a poco tempo, agli inizi di maggio, doveva però lasciare di nuovo Cremona, questa volta per recarsi a Torino dove, a nome di Sisto e troppo onerosa per le finanze della Santa Sede.
fonti e bibliografia
Per quanto riguarda la storia del pontificato ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] non sarebbero usciti se non dopo aver eletto il nuovo pontefice. Affidò al conte di Forez l'incarico des Sentences [1333], ivi, Ottob. lat. 2520, cc. 238-45.
Fonti pubblicate:
A.Coulon-S. Clemencet, Jean XXII, Lettres secrètes et curiales relatives ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...