(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, i, p. 736; III, i, p. 457; IV, i, p. 556; V, i, p. 781)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
C. continua a rappresentare una realtà per molti versi atipica [...] di conseguenza il PIL pro capite (di cui peraltro le fonti internazionali non forniscono il valore attuale né i dati necessari alla nuova legge, considerata una palese violazione deldiritto internazionale. Le reazioni negative suscitate dal ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] generale, ma sempre dopo maturo esame, secondo le norme deldiritto canonico e del proprio istituto.
Membri dell'ordine sono: 1. i di Dio, dei quali fu introdotta la causa.
Bibl.: Fonti: Institutum Soc. Iesu, Firenze 1892-93; Constitutiones Soc. ...
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GRAZIANO
Guido Bonolis
. Monaco camaldolese, nato in Italia, residente nel monastero di S. Felice di Bologna, dove insegnava teologia. S'ignora l'anno della sua nascita; è probabile che egli vivesse [...] preferirono ricorrere ai testi originali. Più tardi, verso la fine del sec. XII, l'uso delle fonti originali divenne più raro; e l'opera di G. fu considerata come un corpus deldiritto canonico vigente, che toglieva valore alle altre collezioni. Ma i ...
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IMMIGRAZIONE
Ester Capuzzo
Per i. s'intende l'entrata, lo stabilimento e l'inserimento provvisorio o permanente di individui e masse di individui in paesi diversi da quelli d'origine. Il fenomeno, caratterizzato [...] .
Nel nostro ordinamento norme appartenenti a differenti fonti (costituzionali, legislative, regolamentari, regionali) contemplano politiche e per il Parlamento europeo; la concessione deldiritto d'asilo per ogni persona perseguitata per motivi ...
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SAVIGNY, Friedrich Karl von
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista, nato a Francoforte sul Meno il 21 febbraio 1779, morto a Berlino il 25 ottobre 1861. Terminati gli studî nell'università di Marburgo nel 1800, [...] presso i maggiori discepoli, specialmente il Puchta. D'altronde, nello studio deldiritto romano e del suo sviluppo nell'antichità e nel Medioevo, l'analisi delle fonti, pur ricercate con infinita passione dal Savigny e dalla sua scuola, era ...
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ROTARI
Enrico BESTA
. Re longobardo (636-656). Restaurò l'ordine interno, combatté il separatismo dei duchi, diede nuovo impulso alla guerra contro i Greci, completando le conquiste longobarde ai loro [...] de l'Académie de législation, XII); P. Del Giudice, Le traccie deldiritto romano nelle leggi longobarde, Milano 1887 (in storia e diritto, ivi 1913; C. Calisse, Diritto ecclesiastico e diritto longobardo, Roma 1888; N. Tamassia, Le fonti dell'editto ...
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Nacque in Napoli da più che agiata famiglia borghese il 22 febbraio 1815 e si spense ivi il 3 marzo 1900. Alieno dalla politica, temperato e modesto nella vita privata, dedicò tutta la sua lunga, tranquilla [...] a miglior lezione, e del quale stabilì l'età, la natura e l'importanza nella storia deldiritto pubblico. Al periodo talmente allargando via via su tutte le altre molteplici fontidel lungo periodo del ducato napoletano, che solo nel 1881 vide la ...
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Sino alla recente legge 25 luglio 1956, n. 860, la disciplina legislativa dell'impresa artigiana doveva trarsi solo dall'art. 2083 cod. civ., il quale colloca gli artigiani fra i piccoli imprenditori e [...] è artigiana l'impresa che, anche se adoperi macchine o utilizzi fonti di energia, risponda ai seguenti requisiti fondamentali: a) abbia .: F. Fusillo e A. Dalmartello, Artigianato, in Enciclopedia deldiritto, III, Milano 1958, p. 131; M. Casanova, ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele
Amedeo Giannini
Giurista e uomo politico, collare dell'Annunziata, nato a Palermo il 19 maggio 1860. Iniziò l'insegnamento a Palermo nel 1882 come libero docente di diritto [...] ricostruzione deldiritto pubblico, ivi 1889; Principii di diritto costituzionale, Firenze 1889; Principii di diritto amministrativo , Parigi 1895; Introduzione al diritto amministrativo: i presupposti, il sistema, le fonti, Milano 1900; La giustizia ...
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Di umile origine, nato nel 1182 a Bagnolo in Toscana, morto fra il 1258 e il 1260. Fu giureconsulto di grande fama, assessore del podestà di Bologna e maestro di diritto nello Studio bolognese. Scrittore [...] antichi a quelle dei recenti dottori, di aver tralasciato talune fonti, di averne altre alterate e adattate secondo le proprie Francesco e Cervotto (Glosse Cervottine). Gli storici deldiritto, seguendo gli scrittori più antichi, datano da Accursio ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...