Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] classica": p. 73).
Per il 1941-42 e per l'anno seguente il F. risulta incaricato di esegesi delle fontideldiritto italiano. Nel 1942 apparve La sicurezza collettiva. Saggio storico-giuridico (Scritti, III, pp. 361-370). Nelle Considerazioni sul ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] nel periodo post-tridentino (1567-1633), Sassari 1975, pp. 5563; A. Virdis, Per una introduzione alla storia delle fontideldiritto canonico sardo, in Dottrina sacra. Problemi di teologia e di storia, Cagliari 1977, pp. 103 s. Sul sinodo bosano ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] trattazioni - è dato, nei due commentari in esame, alla dottrina delle fontideldiritto, e specialmente alla teoria della consuetudine. Particolarmente importante è, poi, la parte del Commentario al Digesto relativa al titolo De regulis iuris (D. 50 ...
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Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra Stato e Stato.
La c. nel diritto costituzionale
Le c. costituzionali sono regole politiche, cioè regole che nascono da un accordo [...] la prima ha il requisito della giuridicità: le c. costituzionali, pur se di tutto rilievo, non sono infatti fontideldiritto e non sono quindi suscettibili di applicazione giudiziaria. Esse non sono infatti altro che regole politiche, valide e ...
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Il decreto legislativo, al pari del decreto-legge, è un atto avente forza di legge adottato dal Governo. Tuttavia, il decreto legislativo si distingue dal decreto-legge perché l’intervento parlamentare [...] importanza rimaste inadempiute (ad esempio, la delega per la riforma del c.p.p. contenuta nella l. n. 108/1974 , e, eventualmente, rinviare l’atto al Consiglio dei Ministri per un suo riesame.
Voci correlate
Decreto-legge
Fontideldiritto
Governo ...
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In diritto, la c. costituisce la fontedeldiritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di [...] Bodin, uno degli attributi tipici della sovranità.
Per quanto riguarda la collocazione attuale della c. sul piano delle fontideldiritto, parte della dottrina, basandosi sulla formulazione dell’art. 8 disp. prel. c.c. – secondo cui, nelle materie ...
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Il decreto-legge, al pari del decreto legislativo, è un atto avente «forza di legge»: è, cioè, un atto normativo del Governo parificato alla legge, sia come capacità di innovare nell’ambito dell’ordinamento [...] di assemblea). Anche in questo caso, però, si può notare come la prassi si sia alquanto discostata, come attestano i diversi e problematici casi di decreti-legge in materia elettorale.
Voci correlate
Decreto legislativo
Fontideldiritto
Governo ...
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Per legge si intende generalmente l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della c.d. funzione legislativa (Separazione dei poteri). A differenza della consuetudine, infatti, che nasce [...] nella previsione normativa (astrattezza come ripetibilità).
La legge è stata considerata la fontedeldiritto «per antonomasia» (Crisafulli), atto del Parlamento adottato a seguito di uno specifico procedimento, disciplinato dalla stessa Costituzione ...
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In linea di massima, per diritto costituzionale si intende lo studio giuridico della costituzione, al di là di qualunque significato si intenda attribuire a tale termine. In un’accezione ampia, il diritto [...] , a partire dal XX secolo i costituzionalisti si sono cominciati ad occupare anche del tema delle fontideldiritto, il quale fino a quel momento era stata studiato prevalentemente dai civilisti, fino a farne quasi – è il caso, ad esempio, di V ...
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La prima fase di un’azione, di un fatto o, anche, la parte in cui una cosa comincia, oppure ciò che costituisce l’origine, la causa di un fatto o di una serie di fatti, o il costituente fondamentale di [...] base di un ragionamento, di una convinzione.
Diritto
P. generali di diritto Nel diritto internazionale, i “principi generali di diritto riconosciuti dalle nazioni civili” sono indicati tra le fontideldiritto internazionale nell’art. 38, lett. c ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...