GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] dibattito che sfociò nella collaborazione tra medici, giuristi, operatori deldiritto, attuari ed economisti. Al convegno di Roma sul tema ambito delle attività lavorative che rappresentano la fonte principale del suo guadagno, il valore stesso va ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] pervenire a una sicura conoscenza dei vari e complessi problemi deldiritto.
Su tali basi il L. orientò decisamente i suoi agli studenti indigenti e alla promozione degli studi medico-forensi.
Fonti e Bibl.: Siena, Arch. stor. dell'Università di Siena ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] la morte del Calori. La mancanza di ogni accenno a contatti diretti con il papa, lo stile, gli argomenti e le fonti indicano che della medicina o deldiritto canonico e civile. Un codicillo del settembre 1405, quando dopo la morte del papa (1404) ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] art. 2 della Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati del 1969, l’espressione organizzazione internazionale denota in tempi brevi dati e informazioni rilevanti, raccolti da fonti aziendali e non. Esso è progettato per acquisire, conservare ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] inoltre osservata anche nei lieviti e in Drosophila melanogaster.
Diritto
C. del contratto In diritto privato, un contratto nullo, se la nullità non è di generazione (in particolare di quelli da fonti rinnovabili), a sistemi di regolazione dei ...
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Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile (o di più grandezze), eseguita mediante appositi strumenti.
Diritto
M. fiscale Sistema di rilevazione ai fini fiscali di taluni trasferimenti [...] non commerciali, società semplici e associazioni equiparate ai sensi dell’art. 5 del d.p.r. 917/1986 (Testo unico delle imposte sul reddito, , del clima e della radioattività naturale, sia alla misura della capacità inquinante delle fonti antropiche ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] citano frequentemente le proprie fonti, alcune delle quali da poco entrate nella biblioteca del medico-chirurgo, ossia la e senza motivo, e anche in modo errato", perciò "a buon diritto è reputato il medico migliore colui il quale ha meglio appreso ad ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] . Secondo questa teoria, il cuore può essere paragonato a «una fontedel potere di dilatazione delle arterie» (von Staden 1989, n. 145a assai dubbio, agli occhi di Galeno) spetta allora di diritto a Tessalo di Tralle, un contemporaneo di Nerone, di ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] è stato creato a immagine e somiglianza di Dio, e ha quindi diritto alla misericordia e alla carità. Si è ormai consolidata pure la credenza, organiche dei cadaveri sostituiscono come fonte di conoscenza i sintomi del paziente vivo. È il francese ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] denaro, né degli insegnanti di diritto. Inoltre, benché non si trattasse di maestri nel vero senso del termine, c'era la nell'affermare che egli non soltanto tradusse e compilò le fonti greche, ma seppe anche ordinare e riassumere gli argomenti in ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...