CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] guibertista", oltre a rappresentare una fonte di conoscenza per C. III, appartiene a un settore vasto e ancora non completamente esplorato della pubblicistica del tardo secolo XI, nella quale politica, teologia, diritto civile e canonico convivono in ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] filosofo. L'importanza di tali libri nella storia deldiritto è fondamentale: qui basterà far osservare che, Oxford 1845-46, passim. Sulla pace di Venezia cfr. anche le fonti venete: Chronicon Altinate, Relatio de pace veneta ecc. Materiale di prim' ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] ad attingere alle riserve del Tesoro pontificio dove, in seguito all'esercizio deldiritto di spoliazione sui beni nella chiesa della certosa. La testa della figura giacente è stata rifatta.
Fonti e Bibl.: Rouen, Archives dep. Seine Maritime, 9.H.19 ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] confermata dai principi deldiritto romano sull'autorità imperiale, il potere del sovrano sul regno. 1947, pp. 341-343, 346, 350; A. Frugoni, Arnaldo da Brescia nelle fontidel sec. XII, Roma 1954, passim;P. Lamma, Comneni e Staufer, I, Roma 1955 ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] veniva estesa a Roma la concezione franca della personalità deldiritto (art. 5). Altre misure miravano a migliorare, inviati franchi.
Non si sa cosa avvenne in seguito. Ma poiché nessuna fonte - né romana, né franca, né bizantina - attesta l'invio di ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] possedeva per lo meno due delle sue opere. Una fonte contemporanea qualifica Guido addirittura come allievo di Abelardo, ma resta contemporanee di suoi studi o di una conoscenza deldiritto attribuitagli da alcuni scrittori moderni. Ci sono invece ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] considerava una menomazione deldirittodel popolo romano di concorrere all'elezione del suo vescovo - continuazioni successive, contribuirono a formare il Liber pontificalis, una delle fonti più preziose - spesso unica - per la storia della Chiesa ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] privilegio, riconosciuto anche dallo Stato, deldiritto di asilo che contribuiva efficacemente a rafforzare , con caratteri e problemi propri, nettamente separato dal resto dell'Impero.
Fonti e Bibl.: Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] nel Quattrocento a prendere consapevolezza, come è attestato da numerose fonti che per la prima volta parlano di riti e credenze per gran parte del Cinquecento non riuscì a maturare la funzione di superiore garante deldiritto nei propri territori, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] più come fonte di diritto. Nel sec. XIII, prima Gregorio IX (1227-1241), con il Liber extra (1234); poi Bonifacio VIII, con il Liber sextus (1298), sistemano "in modo organico la massa di decretali [...] che rappresentavano il volto nuovo deldiritto ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...