VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] A questa data V. aveva perso i suoi ultimi difensori. Fonti e Bibl.: Vigilius papa, Epistulae, in P.L., LIX, di Giustiniano e la chiesa d'Occidente, in Il mondo deldiritto nell'epoca giustinianea: caratteri e problematiche, a cura di G ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] longobardi appartenevano all’Impero, per camuffare la violazione deldiritto di quest’ultimo, si ricorse all’espediente di realizzò il falso sono peraltro evidenti. Nelle sparse fonti scritte dell’VIII secolo attinenti all’ideologia politica, ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] si dispone di un cospicuo, ancorché non univoco, dossier di fonti, documenti e punti di vista. Certo è che il profilo della «difficoltà, dopo il 312, di conciliare taluni punti deldiritto tradizionale, legge umana, con la ‘legge divina’, cristiana ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ragione, definendo meglio la relazione della tradizione cristiana con le fonti bibliche e con la ragione umana. In questa cornice, alcune restrizioni e vincoli all’attività del clero (come le ultime vestigia deldiritto regio di proposta o nomina di ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] ’aspetto ascetico e penitenziale, la capacità di essere fonte di indulgenza e di perdono dei peccati, la lo studio del ruolo deldiritto papale tra medioevo ed età moderna, in Nuovi modi per la formazione deldiritto, Atti del convegno internazionale ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] 11, 29-32, parallelo a Mt. 12, 39-42, cosiddetta fonte Q).
Sosteniamo allora che la prospettiva sapienziale è atta a gettare luce che fa della trasgressione un atto sapiente, della violazione deldiritto un’opera bona? Quello, però, che può parere ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dal pontefice per l'inosservanza delle disposizioni deldiritto canonico. Allo stesso fine vennero immediatamente 1988, pp. 33-8, 72-5, 83-9, 94-5; A.M. Corbo, Fonti per la storia sociale romana al tempo di Niccolò V e Callisto III, Roma 1990; E. ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] i cattolici possono, senza altre restrizioni che quelle deldiritto comune, esercitare il loro culto, riunirsi in ipotesi editoriali legate alla «nuova collezione» di «testi e fonti cristiane» che viene promossa dalla Corsia dei Servi nei primi ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] è maggiore di lui»; «solo il papa governa al di sopra deldiritto»; «solo il papa può cambiare una sentenza definitiva»; «il papa di ogni dignità, dal quale tronco, come rivoli da una fonte, si dipartono i rami? Che non a un umano principato ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] che avesse sovvenzionato una scuola per lo studio deldiritto romano80; inoltre un panegirico di Michele Psello paragona grotta che sulle pareti dell’edificio, la cui sopravvivenza è attestata da fonti di VII, IX e X secolo. Di essa oggi non rimane ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...