FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] epistole. In data 27 febbr. 1429 figura la richiesta di cittadinanza originaria veneziana di "Forluisi Baldassarre, Nicolò Lodovico, Tito Livio quondam Domenico" (Arch. diStatodi Venezia, Misc. codici, I, T. Toderini, Genealogia delle famiglie ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] a una storia etico-politica intesa soprattutto come «storia del formarsidi una coscienza» (Archivio Garosci, b. 15, f. 382 dura polemica con loro. Il legame con lo Stato ebraico fu però qualcosa di più profondo, identitario: la coppia si recò più ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] una lunga serie di riconoscimenti e premi da parte di vari organismi internazionali, capi diStato, chiese locali, università 1996; Id., Partire dall’unità. La Trinità come stile di vita e formadi pensiero, Roma 1998; N. Pozzi, Tra cielo e terra ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] i personaggi stagliati nettamente, espressioni concitate ed esaltate di sentimenti e stati d'animo, e insomma l'intero andamento narrativo D. uno sfoggio di fantasia, di erudizione e di eloquio che, in formadi narrazione o di conferenza, rimane il ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] isola particolari e concrete formedi protesta ma evidenziano piuttosto un senso di impotenza, di diffusa rassegnazione. Solo numerosi, gran parte dei quali conservati nell’Arch. diStatodi Palermo, nel fondo della Real Cancelleria e Protonotaro ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] la famiglia rientrava in Piemonte (il padre divenne funzionario diStato nel 1816), Pellico rimase a Milano, dal dicembre apprezzò le Addizioni che Maroncelli stampò a Parigi nel 1833 in formadi ‘commento’ a Le mie prigioni («il mio troppo esaltato ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] intellettuale degli ultimi mesi insieme con una formadi depressione o d’insoddisfazione profonda che Scritti su Platone, a cura di D. Micheletti, Reggio Emilia 2005. Gli scritti, le liriche e l’epistolario del M. sono stati tradotti (in modo più ...
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MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] degli infermi che, nella speranza di una grazia, si dirigevano al santuario di Casalbordino. Sebbene la preparazione dei due dipinti fosse stata complessa e faticosa, come sempre avveniva per le opere di grande formato, e nonostante le aspettative ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] pp. 77 s., 150;G. Passero, Storie in formadi Giornali..., a cura di M. M. Vecchioni, Napoli 1785;Notar Giacomo, Cronaca del Regno di Napoli, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, passim; Diurnali di Giacomo Gallo, con tre scritture pubbliche del 1495 ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] . Del 1830 è il saggio su Luigi de' Medici come uomo distato ed amministratore, rimasto allora inedito (fu pubblicato la prima volta da e il sovrano preferì affidare al Troya l'incarico diformare un nuovo gabinetto con un programma intermedio, alla ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...