CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] accadere".
Roberto Longhi, che del C. è stato il critico e lo storico più attendibile, di espressione di sentimenti pittorici senza tener calcolo soprattutto di questi elementi architettonici che subordinano a sé tutti i valori figurativi diforma ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] Tale spazio "abnorme" è stato inteso dalla Griseri quale esempio primario di "maniera grande" del barocco, Torino 1967, p. 109-119 e passim;P. Scarzella-S. Coppo, in Forma urbana ed architettura nella Torino barocca, Torino 1968, I, 2, pp. 1055-1060, ...
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CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] di Saint-Michel e dalla navata e arco trionfale di Saint-Georges, ma a livello delle fondazioni di Saint-Pierre sono stati rinvenuti i resti diforma un blocco quadrangolare fornito di torri d'angolo circolari e preceduto da larghi fossati. La sala di ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] pittorica dei diversi stati d'animo plastici di una partenza - scriveva il B. nella presentazione alla mostra futurista della galleria Bernheim-Jeune - certe linee perpendicolari, ondulate e come spossate, qua e là attaccate a formedi corpi vuoti ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] lessico architettonico della Francia settentrionale.Nello stile di corte di Luigi IX venne inoltre realizzato anche il coro della chiesa di Saint-Nazaire. L'antica cattedrale di C. era stata ricostruita in forme romaniche alla fine del sec. 11°; nel ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] di "ragazzino" poiché era il più giovane degli allievi del Pasinelli. È anche da notare il fatto che questi era stato allievo di (nella collez. della Cassa di risparmio di Bologna redazioni di bottega, in formato minore, di tutte e sette: A. Emiliani ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] Roma [1971]; Statuto municipale della città di Atri, a cura di F. Barberini, Atri 1972; B. Trubiani, Un catasto di Atri del 1447 Pescara 1984, pp. 129-146: 133-136; G. Azzena, Atri. Forma e urbanistica (Città antiche in Italia, 1), Roma 1987, pp. 91- ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] a lui si formò la cosiddetta "scuola di Resina" frequentata appunto da giovani pittori (in particolare M. De Gregorio, G. De Nittis e F. Rossano) che il C. incoraggiava su un programma simile a quello che già da vari anni era stato seguito dall ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), diforma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] venerati.
Si è discusso se la loro funzione di amuleto abbia influenzato in qualche modo l'iconografia delle rappresentazioni. Ciò non è stato finora provato. È però possibile che la loro stessa forma e il loro prevalente impiego abbiano finito per ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] una specie di microcosmo, cioè un universo in miniatura, l'abitazione rispecchia infatti la varietà delle formedi vita dell' una casa e vi depongono piccoli mucchi di riso. Se il giorno dopo il riso è stato smosso, significa che la divinità ha dato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...