LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] uditore Bernardo Ulloa e malgrado la formale protesta del L. (Arch. diStatodi Napoli, Atti dei notai, 1744, F. Manduca, c. 463), andò in scena in formadi "pasticcio"). Di seguito il L. partecipò alla realizzazione di altri pasticci su testi ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] re.
Sotto formadi favola egli propone l'ideale del re-filosofo. L'educazione di questo deve basarsi essenzialmente sulla cultura generale e la conoscenza approfondita delle migliori costituzioni, quelle di Olanda, Inghilterra e Stati Uniti, sullo ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] (e nella stessa biografia di Basaglia in questo Dizionario) si menziona in forma generale l’apporto di Ongaro al pensiero di Basaglia e ai suoi scritti. La prima biografia intellettuale di Ongaro è stata predisposta in occasione del conferimento ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] di dipingere I dodici mesi dell'anno in formadi putti e di restaurare la volta di F. Chiari nella sala dei trionfi di 13; Roma, Arch. storico del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Stati d'Anime, 1780-1800; Battesimi, 1786-1796; Liber Mortuorum…, IX ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] poi, nell'agosto, assumere un incarico governativo di gran rilievo, terzo consigliere diStato. In questa veste accolse G.W. , ed erudite, venti saggi in forma epistolare, di cui otto di argomento filosofico-scientifico. Scritte in periodi ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] quasi completamente dagli accenti del memorialista, del poligrafo, è stato anche detto, che affronta, in forma saggistica, trattatistica o rievocativa, temi sociali, politici, di costume, senza più essere tentato, se non occasionalmente, dal ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] sorgeva Seltz, d'esercitare qualsiasi formadi giurisdizione sul monastero. Nel maggio 995 G. confermò all'abate Guglielmo di Volpiano il possesso del monastero di St-Pierre-de-Bèze, che gli era stato offerto dal vescovo di Langres.
Dalla Tuscia G ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] C. Vitali. Questi già nel febbraio decideva la sospensione di ogni formadi sovvenzione a partiti politici e giornali: tra gli altri l'obiettivo di esaminare l'offerta di assistenza avanzata dagli Stati Uniti con il piano del segretario diStato, G. ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] alle «aree depresse», per prevenire nuove formedi clientelismo e spreco delle risorse. Alla base del progetto vi era l’idea che il passaggio al regime ordinario avrebbe consentito allo Statodi dirottare nel Mezzogiorno aiuti certi, invece ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] in formadi cobbole si succedono accompagnate da una fitta esemplificazione nel commento.
Sotto l'insegna di " Riccardiano 1060 della Bibl. Riccardiana di Firenze: gli ultimi due, dei secc. XIV-XV, assai scorretti; sono stati pubblicati a stampa da F ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...