BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] traeva le voci et le formedi dire", ed era fiero di questo suo zelo (poiché ciò "non è stato fatto se non radissime volte"). La sua fatica di filologo è raccolta in gran parte nei tre libri di Lettere discorsive, di cui la prima parte fu stampata ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] traumi: viene così privilegiata la forma semplice del sonetto, di cui sono analizzate le sedici che illustrano il genere metrico: si tratta di un planh in morte di Capellazzo Amidei), la cui paternità è stata da altri (Mistruzzi, 1932; Riva, 1969 ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] che, secondo Amato, egli abbraccia il nuovo statodi vita monastica: "il rechut, par grant forma diretta o per allusione nel prologo alla Vita di s. Secondino, G. trae la concezione dell'attività agiografica come opera di retorica, come lavoro di ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] (una parte del lavoro era già stata pubblicata dal G. nell'opuscolo Saggio di un nuovo commento della Commedia, ibid. ibid. 1873). Le due opere, corrette e integrate in forma definitiva, furono poi riunite nei due volumi dal titolo Delizie del ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] 22 apr. 1623. Di nuovo a Roma, entrò nelle grazie del concittadino L. Campeggi, il quale, essendo stato nominato nel 1624 in forma manoscritta; Ciampi (p. 568) parla in proposito di "infelice plagio". In seguito fu la volta di Del modo di dare, ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] godibili illustrazioni) "in cui veniva a galla, limpido, lo statuto comicamente assurdo del reale" (A. Baricco, Il che è famiglia, su cui sono incentrati i racconti (di nuovo in forma seriale, impostati su personaggi della famiglia dello stesso ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] stendardo dov'era dipinta nuda la donna da cui era stato respinto. Non a caso alla fine della Camilla Girolamo a quanto era avvenuto e avveniva nelle edizioni di Venezia, forme linguistiche toscane vi si sostituivano a quelle marchigiane. ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] di ampliare le sue possibilità di misurarsi con la direzione di veri e propri progetti di architettura. Il primo di essi, probabilmente inviato in forma sommaria, fu quello per il duomo di nuova Biblioteca universitaria era stato affidato in un primo ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] alle verità della fede nella loro forma più complessa e che agognano di avvicinarsi alla vita religiosa. L contenute nel cod. Palatino 313 della Biblioteca nazionale di Firenze sono state stampate sotto il nome di G. da D.A. Perini (Il trecentista ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] poi, nel XVI, furono inserite sotto questa nuova forma in una compilazione di storia cipriota detta Cronaca d'Amadi, dal nome avuto modo di conoscere le rispettive opere, di conseguenza i passaggi in questione devono essere stati introdotti nell' ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...