CALICE
C. Barsanti
Bicchiere diforma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] permette di ricollegarla all'arte carolingia del sec. 9° (Elbern, 1965, p. 131, fig. 10). Sembra del resto che sia stato Carlo 1992, nr. 43).I c. del Duecento, caratterizzati da formedi transizione dall'arte romanica a quella gotica, sono molto più ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] che le cascine di Poggio a Caiano, la fattoria modello eretta in formadi castelletto di pianura nella primavera 1876, p. 67; N. Barone, Le cedole della Tesoreria dell'Archivio diStatodi Napoli dall'anno 1460 al 1504, in Arch. stor. per le provincie ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] che si afferma in questo periodo nella scultura boema è stato definito schöner Stil per le caratteristiche schöne Madonnen, ma anche per la deliberata scelta diformedi squisita bellezza e grazia.Diffuso rapidamente nell'Europa centrale, questo ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] di gronde o la formazione di cornicioni, con il relativo apparato di mensole. Non mancano casi di corredo modanato del t. verso l'esterno sotto formadi del t. con le volte non siano stati praticati anche in ragguardevoli architetture civili e ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] e monasteri vennero concepiti come vere e proprie 'istituzioni diStato', a favore delle quali non si esitò a rovescio della moneta è invece raffigurata una chiesa con le formedi un tempio classico e la scritta XPICTIANA RELIGIO.È probabilmente ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] stati portati a Parigi dall'Errard, attribuì i ritratti non firmati a P. Simon, E. Baudet, CI. Randon e G. Vallet, tutti giovani pensionanti all'Accadenùa di Francia di Roma negli ultimi anni del settimo decennio del sec. XVII. Le vignette formano ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] di molte fonti monastiche antiche, sintetizzate con l'esperienza di quaranta anni vissuti in questa formadi de la Chartreuse du Mont-Dieu, a cura di P. Laurent, Paris 1893; Statuta sacri Ordinis Cartusiensis ad praescripta Codicis Iuris Canonici ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] rapporto funzionale con le forme del corpo. Il S. Giorgio, in origine fornito anche di un elmo in bronzo e di spada o lancia, un semplice condottiero, un servo piuttosto che un capo distato. L'alto piedistallo della statua pare fosse considerato ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] l'amministrazione militare. Proprio il progressivo formarsidi questo nuovo quadro istituzionale, comprensivo degli . 8 giugno 1925, n. 866, che istituiva il capo diStato Maggiore Generale, alle dirette dipendenze del capo del governo. E un ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] (Siena, Arch. diStato, Pergamene del duomo, doc. dell'11 maggio 1265). La sua morte avvenne l'8 marzo di un anno imprecisato tra il 1302 e il 1310 (Guasti, 1887, doc. 25).Oltre che nella bottega di Nicola, A. sembra essersi formato all'arte in un ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...