GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] dichiaratamente finalizzato a "formare buoni uomini, buoni sudditi e cittadini utili". Tuttavia non gli fu concesso di completare il primo anno dei corsi: si spense in San Vito il 27 febbr. 1812.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Udine, ArchivioCaimo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] 264, del XIV secolo) reca il titolo Liber ludi fortune et I de visione Egidii, secondo J.K. Hyde è stata composta tra il 1314 e il 1318. Si tratta di un testo che presenta in formadi profezia il racconto svolto in prima persona da Egidio, mitico re ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] seppure in forma anonima, anche N. Tommaseo). Sotto la guida di P. Nisiteo, un erudito di Cittavecchia che arti e delle scienze e assunto presso il Museo archeologico di Zagabria di cui sarebbe stato il direttore dal 1878 al 1892, fu chiamato a ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] influente di Marc-Antoine de Beauvau principe di Craon; il 5 apr. 1743 la segreteria diStato, nella persona di e forma delle lettere da quello accolto dal Maffei. Altro punto discusso fu la derivazione greca non solo della lingua, ma anche di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] era compiuta per i libri in formadi trattato (I, II e V) e il G. dichiarò di avere già stilato anche una lettera uscito nel 1554 in latino appunto presso l'editore di Basilea (sarebbe poi stato inserito nell'Indice romano del 1559). Il G. apprezzò ...
Leggi Tutto
MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] di scelta e di revisione durato circa due anni, al quale concorsero il gesuita Paolo Segneri - che, dopo essere stato in occasione di matrimoni e battesimi, o in formadi epistole dirette ai familiari, puntano alla descrizione della vita di casa ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] (Liruti, p. 429; Miglio, p. 190 n. 4). La forma Haedus, recepita nei tre testamenti conosciuti del C., fu accolta da altri 40, 42, 44); una lettera inedita del C. è in Arch. diStatodi Udine, fondo Caimo, busta 97, fasc. VII, c. 46v. Altre ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] solo G. adottò la forma latineggiante), apparteneva fin dal XIV secolo al ceto cittadino di Pirano, tradizionalmente ostile al fra heretici" (Morteani, p. 47).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, S. Uffizio, Processi, bb. 4, filza Contra Ioannem ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] " (il documento, datato 26 nov. 1633, è stato pubblicato da Betti, 1994, p. 47). Intanto, di d. L. M. di P. Villa. Il tema scelto, per sua natura, esclude secondo il M. ogni formadi verosimiglianza, mentre si presta perfettamente alla creazione di ...
Leggi Tutto
GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] ), in formadi dialogo, ribalta le ragioni della difesa gregoriana, mettendo in campo due personaggi, un proponens e un respondens, a discutere sui singoli punti che opponevano i sostenitori di Gregorio ai guibertisti. È stato accostato (Berschin ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...